Un mio momento felice è avvenuto il giorno della mia Prima Comunione, il 9 settembre 2018.

Stavo festeggiando al ristorante con amici, compagni di scuola e parenti ed arrivò il momento dell’apertura dei regali.

Effettivamente associare i regali ad un momento di felicità è abbastanza banale, ma la gioia che ho provato quando ho visto materializzarsi ciò che fino a qualche ora prima sognavo tanto di avere e potevo limitarmi solo a sognarlo, perché i miei genitori non erano favorevoli ad una spesa simile per un desiderio simile, è stata un’emozione indescrivibile, ero incredulo, nemmeno tanto convinto che fosse davvero per me, MIO, ma piuttosto che fosse uno scherzo di poco gusto da parte dei miei genitori per “farmela credere”. Invece più scartavo il pacco da tutti quegli imballaggi di protezione, più realizzavo che davvero quel regalo fosse per me, mi guardavo intorno a cercare conferme negli sguardi di papà e mamma e fui così grato di vedere i loro occhi accondiscendenti. Finalmente avevo anche io la mia prima console per giocare online con gli amici, e che console!! La XBOX ONE S!!!

Adesso potevo sentirmi più integrato, accettato nel gruppo dei miei compagni, perché ogni giorno che si parlava di ritrovarsi on line per giocare e tutte le volte che ne parlavano tra loro io mi sentivo sempre “escluso” da questo loro mondo virtuale.

La mia gioia del momento si è amplificata ancora di più qualche momento dopo, quando scorgo venirmi incontro nel giardino del ristorante, mentre ero ancora intento ad ammirare e rimirare la mia nuova Xbox, mio zio a cavallo di una splendida e grande bici rosso fiammante, bianco brillante, nero luccicante e super figa! Quante avventure nuove da condividere avrei avuto con lei! Ed effettivamente quante ne abbiamo passate e ne passiamo tuttora insieme! Ovunque ci vado, mi è sempre piaciuto andare in bici, cerco di andarci il più possibile sia per fare in fretta, sia perché mi diverte troppo usarla, ci vado a casa di amici, a scuola, o semplicemente a farmi un giro.

Penso che questo non sia il ricordo più felice che ho, ma uno dei più felici che mi ricordo, in effetti è molto difficile scegliere un momento felice perché le persone non possono avere un singolo momento felice, ma ce ne sono molti, la felicità è anche nelle piccole cose, in un gesto, in un piccolo momento della giornata, è quando accade qualcosa che ti fa star bene col mondo, con te stesso e con gli altri: un momento felice è trovare il piatto che ti piace a tavola, è l’apprezzamento di qualcuno, è un bel voto preso a scuola, è la risata per una barzelletta divertente,…la felicità dopotutto è celata ovunque.                                    R.D.R. III H