di Andreoli Rosaria e Annunziata Fidelma-Durante lo studio della geografia, noi alunni della classe 2 B, ci siamo soffermati sui Paesi Bassi e, tra le tante curiosità del territorio, quella che ha catturato maggiormente la nostra attenzione, è stata la presenza della casa-museo di Anna Frank, una ragazza ebrea che, durante la seconda guerra mondiale, per sfuggire ai nazisti, trovò rifugio in un nascondiglio segreto, insieme alla sua famiglia e ad altre persone. Abbiamo avuto modo di riflettere e approfondire uno dei momenti più tristi della storia dell’uomo e capire quanto sia importante ricordare per evitare che simili fatti accadano in futuro. In occasione del 27 gennaio, Giornata della memoria, abbiamo partecipato al Concorso “I ragazzi ricordano la Shoah”, con un video-documentario proprio sulla Casa-museo di Anna Frank. Grazie a questo lavoro, abbiamo conosciuto, anche se solo virtualmente, la casa-rifugio di Anna Frank. Inserire le nostre voci sulle immagini della casa-museo e mettere insieme i lavori di tutti noi, ha prodotto un effetto finale molto emozionante, tanto da ricevere la menzione speciale al Concorso.