Di Asia Valentina Decio – Classe I sez. G
Andria, 12 dicembre 2020
Caro Gesù Bambino,
in attesa della Tua Venuta, mi soffermo a riflettere e ti scrivo con grande trepidazione.
A breve sarai accolto dall’intera umanità che sta attraversando un periodo di grande paura e sofferenza, a causa di una terribile pandemia che sta strappando a molti il dono della vita.
Il mondo, in cui vedrai la luce, è cambiato e l’uomo non è più lo stesso.
Da un po’ di mesi vivo in una realtà che è filtrata da una mascherina, una barriera che ostacola la bellezza di un sorriso.
È un mondo in cui le persone hanno perso ogni tipo di contatto umano. La magia di una carezza, il potere di un bacio e la forza di un abbraccio sono gesti d’amore che non ci appartengono più, sono armi pericolose che mettono a repentaglio la vita dell’altro. Gesù Bambino, sarai accolto da un uomo che ha paura di vivere in una realtà che non sente più sua, un uomo che non riesce più a definirsi “essere umano”, perché di umano gli è rimasto ben poco. È semplicemente un “essere” che si vede costretto ad abbracciare la propria solitudine e ad aggrapparsi alla speranza.
Nonostante la tristezza, che ormai accompagna ogni giornata, sono convinta che Tu, caro Gesù, sarai il Bambino più coccolato, sarai amato senza limiti e accolto da uomini desiderosi di affetto e affamati di Amore.
La Tua Venuta, sarà una luce di speranza che illuminerà la monotonia dei nostri giorni e che donerà a grandi e piccini di tutto il mondo, gioia e commozione.
E’ proprio così, mio caro Gesù, abbiamo urgente bisogno di tornare a gioire, soprattutto noi bambini! Siamo stati improvvisamente catapultati in una realtà che ha frenato le nostre emozioni, ci ha privato della spensieratezza, della libertà di condividere il gioco, del diritto di frequentare la scuola, abbracciare compagni e insegnanti, siamo stati privati di quella spontaneità che ci contraddistingue e ci rende felici.
Spero davvero che il nuovo anno possa essere migliore e possa regalarci momenti di serenità, pace e armonia.
Ti chiedo di proteggere tutti coloro che stanno lottando per la vita, la mia famiglia…il mio unico punto di riferimento, tutti gli anziani, patrimonio e ricchezza per la nostra società, e tutti coloro che stanno soffrendo per la perdita di un loro caro, strappato alla vita da un nemico invisibile.
Spero infine che l’intera umanità, a seguito di questa esperienza negativa, possa riflettere, scoprirsi migliore e possa tornare a dare valore ad ogni singolo gesto.
Gesù Bambino, ti aspetto con impazienza!
Con affetto
Asia