a cura di Rebecca Aiello – classe III/B – scuola secondaria di I grado –  Cari nonni, come mi dite sempre voi:”se qualcosa va storto non ti arrendere perché tu puoi dimostrare di essere forte”…ecco io ora dico la stessa cosa a voi, non vi abbattete per tutti i problemi che stanno accadendo ora perché so che siete delle persone che possono sopportare anche ben altro e presto si sistemerà tutto. Io non vi ho mai detto come sto passando questa quarantena perché voglio regalarvi un sorriso,uno di quei sorrisi che ti fa dire “oggi sono felice”. So che tutto questo non è il massimo ma dobbiamo tener testa a questo virus che ha già fatto troppo male, in più so che ci manchiamo tanto ma quando torneremo ad abbracciarci sarà ancora più bello di quando lo facevamo prima.   In questa situazione, dato che non si può uscire, ho capito molte cose e una tra queste è il sentire il bisogno di ricevere dell’affetto dalle persone a te care.. Quando mi coccolavate prima che tutto ciò succedesse per me era un po’ tutto scontato, ma ora che ne ho capito il valore darei tutto in cambio di un vostro bacio. Mi avete sempre spinta a dare il meglio di me in qualsiasi cosa io faccia,ora sta a voi dimostrare a me quanto siete forti e che qualunque cosa accada resterete sempre al mio fianco perché ora ho capito che tutte quelle sgridate,che io prendevo come dei modi per stuzzicarmi, erano esclusivamente per farmi crescere e non smettere mai di credere in quello che faccio.   Voi siete per me come una seconda famiglia, con voi ho imparato tanto: ho imparato che le parole hanno sempre un peso nella vita di una persona, inoltre voi siete stati vicini a me quando stavo passando un brutto e bruttissimo momento… Voglio dirvi semplicemente grazie, grazie per tutte quelle volte che avete cercato di farmi maturare e crescere e ciò ha fatto sì che oggi sia quella che sono.   Non vedo l’ora di rivedervi, vi voglio bene nonnini.