a cura di Ludovica Tomassetti – classe III B – scuola secondaria di I grado –
Caro diario,
in questo periodo di quarantena in cui dobbiamo rimanere a casa mi sento fortunata in quanto abito insieme con i miei nonni, basta che scendo le scale e sono da loro, infatti li vedo ogni giorno.
Loro per me sono molto importanti, gli voglio tantissimo bene e non so come avrei fatto se non fossero stati con me e non li avessi potuti vedere per tutto questo tempo. Mi sono sempre stati vicini, mi hanno sempre supportata ed incoraggiata anche nei momenti difficili e per questo non li ringrazierò mai abbastanza.
C’è mio nonno che è molto spaventato da questo virus perché pensa che siccome è anziano potrebbe prenderlo e morire. I primi giorni di lockdown lui non metteva mai il naso fuori casa neanche per andare nell’orto dietro casa o per curare il giardino e per una settimana non voleva nessuno di noi a casa sua per paura, visto che i miei genitori e i miei zii lavoravano. Io quella settimana ho sofferto molto perché non li potevo vedere, poi per fortuna gli è passata un po’ la paura! E tutto è tornato come sempre!
Vivendo insieme sto quasi sempre con loro soprattutto in questo periodo e quando non so che fare scendo da loro e insieme parliamo, giochiamo o guardiamo la televisione e così passo il tempo in felicità e in allegria.
Però allo stesso tempo a causa di queste ristrettezze sono triste perché non riesco a vedere l’altra mia nonna e questo mi dispiace dato che vive da sola e non sta neanche tanto bene, quindi sono preoccupata per lei. Anche se ci sentiamo al telefono non è la stessa cosa. Lei mi dice che sta bene ma io penso che non sia poi così vero perché deve essere difficile non parlare con nessuno per tutto il giorno.
Appena finirà tutto questo andrò subito a trovarla perché mi manca e a dire la verità mi mancano anche i dolci che mi faceva trovare ogni volta che andavo a trovarla!!
A domani caro diario!!!!