a cura di Giacomo Ronca – classe III B – scuola secondaria di I grado –
Carissimi nonni,
oggi voglio parlarvi di questo brutto virus che ci ha cambiato la vita e le nostre abitudini. Vorrei dirvi che questa brutta malattia ci tiene a casa, ci tiene lontano da scuola, dagli amici, dallo sport e soprattutto mi tiene lontano da voi.
Purtroppo bisogna stare lontani da tutti e quindi anche da voi. Io vorrei tanto venirvi a trovare come facevo un tempo, oppure venire a pranzo come quando uscivo da scuola ma purtroppo oggi non si può perché come ha spiegato il papà e anche la televisione voi nonni oggi siete persone fragili e potreste ammalarvi ed io non voglio che vi succeda niente a causa mia.
Presto tutto questo finirà… presto torneremo alla nostra vita normale e io potrò ancora ritrovare i miei amici, la mia scuola, il calcio e soprattutto potrò ancora venire da voi e abbracciarvi come facevo un po’ di tempo fa.
Adesso vi prego rimaniamo in casa e rimaniamo attenti a tutte le disposizioni che ci dicono in televisione, tutto quello che oggi ci fa soffrire ci servirà domani per tornare a vivere.
Nonni mi dovrete promettere che non mollerete: ci sono state delle battaglie brutte e delle battaglie meno brutte, questa è una delle battaglie più brutte e io ho tanta fiducia in me stesso e in voi, anche se non sono li fisicamente sono a casa e vi penso sempre.
Presto torneremo grandi come prima e nessuno ci fermerà e ricordatevi non mollate maiiiii perché chi molla è solo un perdente e voi non siete i perdenti, voi siete delle perone che combattono e non mollano mai. Vi prometto che quando tutto finirà faremo un festone e ci divertiamo insieme.
Abbiate tanta pazienza come l’avete avuta finora e vedrete, lo spero, che tutto passerà……. A prestoooooo
Dal vostro carissimo nipote Giacomo vi voglio un mondo di bene nonni.