a cura di Beatrice Di Carlo – classe II/B – scuola secondaria di I grado –
Caro diario,
l’altro giorno mi è venuto in mente che se al momento non ci fosse la pandemia, venerdì sarei tornata in Lombardia per la festa di compleanno di mio nonno, che presto compirà ottant’anni. È dispiaciuto molto a tutti quando abbiamo dovuto annullarla, perché il nonno la programmava da mesi e ci teneva molto a rivederci.
Anche se adesso si può uscire per trovare i parenti, io purtroppo sto in una regione diversa dai miei nonni, e non posso vederli. Mi dispiace molto, perché anche se sono abituata a non vederli per molto tempo, ormai sono passati già quattro mesi dall’ultima volta che li ho visti, e non so tra quanto tempo li rivedrò.
Molto spesso ci sentiamo su WhatsApp o su Skype, ma non è la stessa cosa…
Mi manca molto anche il cibo fatto dalle mie nonne, una siciliana e l’altra milanese, ma sullo stesso livello in cucina.
Inoltre i miei nonni anche se hanno tutti circa ottant’anni sono molto attivi ed erano sempre in giro.
Chissà come si sentono ora che non possono fare nemmeno una passeggiata per prendere aria o vedere i loro cari…
Per questo non vedo l’ora che questa situazione si risolva, almeno parzialmente, in modo da permettermi di tornare e stare un po’ di tempo con i miei parenti, per dar loro un po’ di conforto e fargli capire che non sono soli.
Ora devo andare, ti saluto