Cara redazione del Gallo Strillone, qui a parlarvi sono io, Martina, una vecchia componente di questo fantastico progetto, che mi ha accompagnata per tutto il mio percorso scolastico, e che ancora ad oggi faccio fatica a lasciare andare. Nonostante abbia terminato il mio percorso, mi capita spesso di leggervi.
Mi rivolgo soprattutto ai miei colleghi che quest’anno dovranno sostenere l’esame di maturità, non temete!
Anch’io come voi l’anno scorso ero molto intimorita, per via della situazione COVID non sapevamo bene cosa fare, come comportarci o quale sarebbero stati i vari cambiamenti che avvenivano di volta in volta.
Quest’anno la maturità sarà molto simile a come avvenuta l’anno scorso, non pensavamo di certo si potesse riproporre un esame di stato così, tutti speravamo in un ritorno alla vita normale… Ma va bene così, ormai noi ragazzi abbiamo imparato ad adattarci ad ogni ostacolo, saremo più pronti alla vita che ci aspetta lì fuori.
Io il mio esame di maturità lo ricordo come se fosse ieri. Innanzitutto partimmo dagli elaborati di economia aziendale e italiano, dopodiché ci fu somministrato un documento e da lì dovevamo fare i vari collegamenti con tutte le materie, l’esame terminava con la presentazione un power point o relazione in merito all’alternanza scuola lavoro e cittadinanza e costituzione.
Ricordo ancora le emozioni che provavo, tutte ! Ricordo l’ansia quella mattina quando mi svegliai e inziai a ripetere all’impazzata, ricordo la paura mista ad adrenalina di tutti noi amici che ripetevamo nell’atrio della scuola, ricordo il mio cuore battere all’impazzata quando venni chiamata per sostenere l’esame, e infine ricordo benissimo la tristezza mista ad un pizzico di gioia di abbandonare quella scuola che mi aveva accompagnata per 5 lunghi anni.
Posso solo dirvi di godervi fino all’ultimo questi momenti, anche se non immaginavate una fine così, godeteveli tutti, perché sono momenti che non torneranno mai più, e sono i più belli.
In bocca al lupo a tutti i maturandi!
La vostra Martina.