- Portieri: Donnarumma, Meret, Sirigu.
- Difensori: Acerbi, Bastoni, Bonucci, Di Lorenzo, Florenzi, Spinazzola, Toloi, Emerson Palmieri, Chiellini.
- Centrocampisti: Barella, Cristante, Locatelli, Pellegrini, Sensi, Verratti, Jorginho.
- Attaccanti: Belotti, Berardi, Bernardeschi, Chiesa, Immobile, Insigne, Raspadori.
di Michelangelo Suma, Classe 2^AE. –  Ieri il commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini ha annunciato la lista dei 26 convocati per l’imminente inizio delle Fasi a Giorni del Campionato UEFA EURO 202, che per la pandemia del Covid-19 è stato spostato di 1 anno. Il debutto dell’Italia è il prossimo 11 giugno contro la Turchia, che è anche la gara inaugurale, con inizio alle ore 21:00 a Roma. Come in ogni convocazione che si rispetti, ci sono state polemiche per alcune esclusioni. Il trio dei portieri è composto da Donnarumma, Sirigu e Meret. Non c’è Cragno, che sembrava vicinissimo alla convocazione, grazie alle ottime prestazioni con il Cagliari. Fra i difensori, oltre ai soliti noti, compare a sorpresa il nome di Rafael Toloi dell’Atalanta. Manca all’appello il difensore romanista Gianluca Mancini, considerato dal tecnico della Nazionale come meno esperto rispetto al compagno di reparto italo-brasiliano. Sulle fasce sono stati convocati Di Lorenzo, Emerson Palmieri, Florenzi e Spinazzola. A centrocampo ha fatto rumore l’esclusione di Pessina, reduce da una buona stagione con l’Atalanta. In attacco arriva la sorprendente convocazione di Giacomo Raspadori, che sostituisce Moise Kean. Clamorosa e incomprensibile l’esclusione di Politano, il quale avrebbe potuto dare il suo contributo come ala destra nel 4-3-3, ma che non è mai stato preso in considerazione da Mancini. Per effetto di tali scelte ecco la lista definitiva: