Uno degli incontri più importanti che la nostra scuola ha avuto quest’anno, è stato quello con l’Arma dei Carabinieri sulla legalità, il bullismo, il cyberbullismo e sui rischi connessi all’uso del web e dei social.
Noi alunni della Prima media, con tutti gli altri compagni del nostro Istituto, eravamo riuniti nella Sala Polivalente Comunale di Mercatino Conca. I Carabinieri ci hanno spiegato chiaramente che il bullismo è un atteggiamento offensivo e violento rivolto contro un’altra persona. È una violenza verbale, fisica e psicologica ripetuta nel corso del tempo con lo scopo di far stare male un compagno o un conoscente.
Il cyberbullismo è invece una forma di bullismo che avviene online ed è, a volte, commesso da persone sconosciute.
Ci ha particolarmente colpito come il bullismo e il cyberbullismo portano alla depressione delle vittime ma, per fortuna, esistono leggi che ci proteggono come la n. 71, art. 1 del maggio 2017, contro il cyberbullismo.
Per noi ragazzi sono due cose veramente scorrette perché prendere in giro gli altri è molto brutto.
“Un consiglio per affrontarlo può essere stare uniti per sconfiggere il bullo”, dice il nostro compagno di scuola Federico.
Nella nostra classe (la 1ª A) non ci sono mai stati atti di bullismo ma solo delle piccole prese in giro per scherzare (ma non si è offeso mai nessuno). Secondo noi per affrontare gli atti di bullismo e cyberbullismo, serve sapere che in realtà, nella maggior parte dei casi, il bullo è molto più insicuro della vittima; il bullo cerca solo di non farlo notare agli altri e bullizzando fa diventare insicura anche la vittima, così da non essere il solo a sentirsi così.
Un altro trucco per non farsi più bullizzare è ridere in faccia al bullo o ignorarlo totalmente.
La nostra compagna Sara dice: “Io penso che non dobbiamo rattristarci se qualcuno ci dice cose brutte per il nostro aspetto o trova in noi solo difetti. Per qualcuno che ci disprezza, ci sono tanti che ci apprezzano e difendono!”.
Non bisogna mai farsi sottovalutare da chi non sa niente di noi.
Zoe Sara Acquafresca, Eva Casadei Olivieri, Sara Mariotti, Federico Cancellieri – Classe 1ª A