di Roberto Licastro – Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, l’ associazione “Libera” celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Quest’anno, in occasione della XXIV edizione, il coordinamento pugliese di “Libera” ha scelto Brindisi per ospitare la manifestazione regionale. Il corteo si è riunito presso il Tribunale e si è diretto verso il centro, fino a piazza Santa Teresa. Alla manifestazione hanno partecipato due ragazzi per ogni classe della nostra scuola, accompagnati dalla professoressa Caiulo. A piazza Santa Teresa, per non dimenticare, sono stati letti, uno ad uno, tutti i nomi di coloro i quali sono stati uccisi dalle mafie. È stato un atto di rispetto e di dignità. Durante la lettura, i parenti di alcune delle persone uccise, senza alcuna colpa, dalla criminalità, hanno esposto dei cartelli con le foto dei propri cari. Al corteo di Brindisi hanno partecipato circa cinquemila persone con scolaresche giunte da Bari, dal Salento, dalla valle d’Itria, da Taranto, dal resto della regione. Da tempo a Brindisi non si assisteva a una manifestazione con una tale partecipazione. In un clima gioioso, i ragazzi hanno esposto una miriade di cartelli colorati che attraverso vari slogan racchiudevano un unico messaggio: “No alla mafia”.