di Antonella Guida – Alla mezzanotte del 31 gennaio la Gran Bretagna è formalmente uscita dall’Unione Europea. È la prima volta che un paese lascia la UE e il divorzio non è stato semplice.
Fino alla fine di quest’anno poco cambierà per permettere di adeguarsi gradualmente alle nuove norme: sarà dunque necessario un visto per vivere o lavorare nel Paese e il passaporto per entrare ma saranno soprattutto i rapporti commerciali a subire i maggiori cambiamenti.
L’UE comunque vigilerà e ha ribadito che più la Gran Bretagna si chiuderà nel suo “magnifico isolamento” più sarà complesso avere rapporti comuni.
La notte del 31 molti inglesi hanno festeggiato in piazza come se fosse Capodanno, ma non sono mancate tantissime manifestazioni di dissenso non solo da parte di irlandesi e scozzesi.
Dal 1° gennaio 2021 tornerà la frontiera e il Regno Unito diventerà un paese straniero a tutti gli effetti, si spera in accordi che limitano il più possibile gli effetti di questa divisione.