Bohemian Rhapsody è un film inizialmente diretto da Bryan Singer (regista e sceneggiatore statunitense), il film è uscito nel 2018 nelle sale cinematografiche e ha avuto presto molto successo in particolare modo in Inghilterra e Stati Uniti, ed è tra i primi dieci film più visti in Italia nella stagione corrente. Bohemian Rhapsody parla di una delle rock band più famose e talentuose d’Inghilterra, i Queen, più specificamente della vita del cantante del gruppo ovvero Freddie Mercury. Il film inizia con il protagonista (interpretato dall’attore statunitense Rami Malek) che in un locale vede l’ex gruppo di Roger Taylor (interpretato dall’attore inglese Ben Hardy) insieme a Bryan May (interpretato dall’attore britannico Gwilym Lee): Freddie capisce che il cantante del gruppo sta per andarsene, quindi, senza pensarci due volte, si unisce a loro dopo aver dato un saggio delle sue incredibili doti vocali. In un locale i tre si mettono subito all’opera dimostrando ciò che sanno fare, nel frattempo Freddie incontra una ragazza di nome Mary (interpretata dall’attrice Inglese Lucy Boynton), e subito s’intravede una scintilla d’amore tra loro. In seguito si unisce al gruppo anche il bassista John Deacon (interpretato dall’attore statunitense Joseph Mazzello, di chiare origini italiane). Insieme i Queen incidono molti pezzi famosissimi in tutto il mondo e il film presenta momenti importanti per il gruppo dimostrando la vera amicizia tra i componenti. Non mancano le tensioni e le discussioni tra loro, talvolta anche litigi ma nonostante questo il gruppo continua a essere unito, infine Freddie Mercury viene a scoprire del Live Aid ovvero un concerto dove tutti i cantanti e band Inglesi cantano e suonano per donare all’Africa fondi importanti, ovviamente a questo enorme concerto vengono i Queen presentando canzoni fantastiche e storiche e la prima fu proprio Bohemian Rhapsody. Dietro le quinte si poteva chiaramente vedere Mary, che era restata amica di Freddie pur avendone scoperto l’omosessualità. Questo film sinceramente mi ha molto colpito, mi è piaciuta la sceneggiatura, il cast, ma soprattutto la complicata ricostruzione dello stadio di Wembley e del Live Aid, che i produttori hanno ricostruito nei minimi dettagli dei veri filmati e meritatamente è stato il film protagonista degli Oscar 2019. Bohemian Rhapsody è stato il più bel film che io abbia visto nel 2018 e sono contento che parlasse dei Queen.
Marco Fiorentino / Scuola Secondaria di primo grado “Puccini” di Firenze