di Lea Convilli Classe 1^ C. – Samir Handanovic è nato a Lubiana, in Slovenia, il 14 luglio del 1984.
Ha un’altezza di 192 cm e pesa 93 kg.
Il suo ruolo in campo è di portiere ed è molto agile e reattivo che, con tali sue caratteristiche fisiche, oltre a serrare la rete nelle azioni di gioco, para anche i calci di rigore.
Come professionista inizia da giovane con la squadra slovena del Domzale ma venne subito notato dall’Udinese che lo acquistò e lo diede in prestito al Treviso e poi passò alla Lazio e al Rimini.
Nel 2010 ritornò all’Udinese e subito fu messo in prima squadra dove riuscì a non far segnare per 704’ e parò 6 degli 8 rigori che è il record di rigori parati in un singolo Campionato.
Nel 2012 viene richiesto dall’Inter per sostituire Julio Cesar ed esordisce il 16 settembre nella partita vinta contro il Torino per 2 a 0.
Tra il 2014 e il 2015 perfeziona la sua caratteristica di para-rigori neutralizzando 7 su 8 classificandosi così al secondo posto nella Classifica All Time dopo Gianluca.
Giuliano Sarti, portiere dell’Inter del grande Helenio Herrera, ha espresso il seguente commento su di lui: “Ci sono alcuni numeri uno che vanno di partita in partita, ne fanno due bene e una male, di quelli plateali. Lui no: è costante, continuo lineare e geometrico. Un ottimo portiere”.
Nel 2018 nella Champions League contro il Barcellona ha totalizzato 9 parate che costituisce un record per un portiere dell’Inter uguagliando quelle di Toldo contro l’Arsenal.
E’ stato premiato, nell’ultima partita del Campionato 2018/19 come miglior portiere della stagione, perché non ha subìto gol per 17 partite.
Dal 2004 al 2016 la maglia della nazionale slovena, con cui ha collezionato un totale di 80 presenze.