Una delle esperienze che ci ha regalato quest’ è stata quella di aver potuto fare da guide turistiche: venerdì 13 maggio, ci siamo recati alla chiesa di Santa Maria a Piazza. Arrivati sul posto, non ci aspettavamo così tanti ragazzi e docenti. Abbiamo iniziato col parlare della storia di Aversa, proseguendo con la storia della chiesa. Successivamente abbiamo portato i ragazzi all’interno, dove abbiamo parlato loro dell’architettura e di come fosse strutturata la chiesa, fino a illustrare tutti gli affreschi presenti nella chiesa. Il medesimo giorno, abbiamo avuto il grandissimo onore di incontrare il presidente di Aversa Turismo, Sergio D’Ottone, cui abbiamo illustrato la chiesa in tutte le sue sfaccettature; abbiamo ricevuto da lui numerosi complimenti sull’organizzazione e sugli approfondimenti. Per noi l’incontro con tale illustre personalità è stato emozionante, il fatto di confrontarci con un esperto di Aversa ci ha dato modo di ascoltare cose che non abbiamo trovato su internet. Ci ha resi orgogliosi di rappresentare la nostra scuola. È stato un progetto interessante che ci ha permesso di conoscere il nostro territorio e una delle sue strutture più conosciute aversane.
Sabato 14 maggio, invece, ci siamo recati al Parco “Pozzi” di Aversa dove abbiamo avuto l’opportunità di esporre i lavori fatti durante l’anno. L’esperienza al Parco Pozzi è stata per noi un grande arricchimento e abbiamo avuto modo di visionare anche i lavori delle altre scuole che hanno partecipato a questo progetto. Qui abbiamo avuto l’opportunità di passare una giornata insieme come gruppo classe, confrontarci con altre scuole e divertirci.
Dopo due anni di piena pandemia, per noi, Aversa millenaria è stata come una valvola di sfogo, capace di farci passare due giorni diversi da quelli degli ultimi anni. Ci ha acculturati, sia a livello storico che verbale, facendoci rimanere impressi i luoghi visitati, sotto un punto di vista tecnico venendo a conoscenza di parole a noi sconosciute. Quindi ringraziamo nuovamente la nostra professoressa Denito Anna che ci ha inseriti in questo progetto e invitiamo altri a partecipare sempre a tale esperienza.