Per qualche anno, prima dell’emergenza Covid, a giugno, l’associazione Vele Corsare, sostenuta e patrocinata dal comune di Tortolì, era solita aprire le porte di Arbatax, un piccolo borgo marinaro del comune di Tortolì. In tre giornate dedicate una sessantina di punti di ristoro venivano dislocati nelle vie del borgo dove i visitatori potevano degustare tantissime ricette con prodotti della tradizione marinaresca arbataxina, ma anche della tradizione ponzese che ormai si è inserita nella nostra cultura isolana. Potevi trovare spiedini di mare, fagottini e polpettine di pesce, varie fritture di pesce, diversi primi sempre conditi con pesce e crostacei locali e tante altre delizie per tutti i gusti. Oltre alla cucina, la principale attrazione, c’erano diversi spettacoli, tanta musica, esposizioni di artigianato, mostre fotografiche, visite guidate al parco naturalistico Bella Vista, al faro, escursioni in barca nel golfo e gare di nuoto. Nel corso del tempo la manifestazione è andata sempre migliorando da un punto di vista organizzativo. Il comune di Tortolì ha dato la possibilità a tutte le persone non automunite di raggiungere il borgo utilizzando mezzi pubblici, venendo così incontro soprattutto agli anziani e ai diversamente abili ma anche mirando ad un evento sempre più green che mostrasse sensibilità verso l’ecosostenibilità. Al borgo era possibile vedere l’utilizzo di materiali biodegradabili e una corretta raccolta differenziata. Purtroppo, dopo la pandemia, questa manifestazione non è mai più stata organizzata sebbene, personalmente, abbia vissuto al meglio tutte le edizioni proposte dal comune in prima persona avendo dei genitori che hanno partecipato con il loro stand per diversi anni e ho veramente dei bellissimi ricordi , anche se all’epoca ero più piccola .