Ancora oggi si ricorda questa data: 27 gennaio è la data in cui l’Armata Rossa ha liberato tutti gli ebrei dai campi di concentramento. Questa data viene ricordata ì, viene approfondita nelle scuole, ci sono libri, film, uomini e donne che ne raccontano, si possono visitare i campi di concentramento, approfondire su tutti i particolari fino in fondo, ma per capire cosa hanno provato gli ebrei avremmo dovuto viverlo. Io non credo di riuscire ad immaginare cosa hanno provato, essere cacciato, l’indifferenza, la tortura, la fame, il freddo, la solitudine, la paura, la debolezza presi uno alla volta non fanno paura ma presi tutti insieme!!!
Hanno fatto cose orribili, inimmaginabili che a viverle fa molto più male che a sentirle!
Noi ricordiamo questa data per fa sì che non accada più, ma purtroppo anche oggi succedono cose simili sicuramente meno drastiche, ma provate a pensare quando escludete qualcuno perché ha la pelle di un colore diverso, viene da un altro paese, ha un’altra religione!
Agli ebrei era stato tolto tutto e non avevano fatto niente! Essere trattati così solo perché tua nonna è ebrea, “ Io cosa c’ entro” , avrei pensato
“ Non è colpa mia se sono ebrea” avrei provato
“ Guarda quello è ebreo “ avrei sentito, magari non sapevi neanche di esserlo!
Questa non è legge, non è giustizia, non è rispetto, non è politica, non è governo, non è di cuore, non è amore, questo è solo cattiveria!!!
IL 27 GENNAIO , IL GIORNO DELLA MEMORIA, LA LIBERAZIONE DEGLI EBREI, noi così lo definiamo, ma come lo definisce un ebreo?
Elisa V 5 B