Di Ludovica De Nigris e Simona Scarcelli – II A
Commento spettacolo teatrale: “I LOVE – e se Romeo e Giulietta fossero nati nel 2000”
Il giorno 7 novembre la mia classe ed io siamo andati nell’auditorium della nostra scuola “P.N. Vaccina” per assistere ad uno spettacolo teatrale, della compagnia teatrale “Okiko”.
Il copione è stato scritto da Emanuele Licinio, attore e protagonista, nel ruolo di Romeo. La storia è basata sulla tragedia scritta dal noto scrittore cinquecentesco William Shakespeare, ma presenta delle sfumature moderne nella trama. Non tratta infatti solo della avvincente storia d’amore tra Giulietta Capuleti e Romeo Montecchi, ma anche della dipendenza dai social che questi eterni personaggi avrebbero se vivessero ai nostri giorni.
La scena si apre durante una delle tante cene tra i due sposini, dove una Giulietta sempre più arrabbiata cerca di dialogare con un marito sempre più distratto dai suoi followers sui social. I due finiscono per litigare furiosamente, Giulietta decide di lasciarlo e di tornare a casa Capuleti a farsi consolare dalla nutrice, chiedendole di non dire nulla a nessuno. Ma la nutrice infrangerà la promessa e riferirà tutto ai suoi genitori.
Questi ultimi, contentissimi della separazione dei due sposi, organizzano una festa dove invitano tutti i paesani tranne “ovviamente” Romeo.
La notizia arriva alle orecchie di Benvolio, il migliore amico di Romeo, che gli riferisce tutto. Allora il giovane Montecchi decide di andare alla festa mascherato (come fece la prima volta, dove conobbe la sua amata Giulietta).
Arrivato alla festa decide di toccare le mani di tutte le fanciulle presenti, fino a quando non avrebbe trovato la sua amata.
Però tocca, tra le ragazze presenti, la mano di Rosalina (la sua ex), la quale, diventata una famosa influencer, cercherà di far salire il numero dei suoi followers pubblicando una foto con Romeo. La foto arriva sul telefono di Giulietta, la quale ancor più furiosa cercherà di farla pagare a Rosalina, allontanandosi sempre di più dall’idea di riconciliarsi con il suo compagno di vita.
Dopo un lunghissimo battibecco tra le due, arriva il prode Romeo che mette fine alla discussione, riconquista nuovamente il cuore della sua Giulietta e finalmente vissero tutti felici e contenti.
Questa rappresentazione ci insegna che dei social bisogna far un uso moderato e, piuttosto, partecipare alla vita intorno a noi, osservandola attraverso i nostri occhi e non tramite uno schermo. E’ necessario dialogare di più con le persone che ci circondano, in modo tale da conoscerle meglio, perfezionando contemporaneamente sia le nostre relazioni che il nostro linguaggio.