di Mazzuccato Leonardo Classe 2^ B . – Per le alterne vicende che ha visto protagonista TikTok personalmente desidero scrivere quest’articolo perché ci tengo tanto a quest’applicazione. In più a Tinto, come sanno molte persone in America, c’è la tiktoker più brava e più famosa, Charli D’Amelio che abita con i suoi genitori e sua sorella Dixie D’Amelio, anche lei brava, ma non come sua sorella. “L’America è pronta a dire addio TikTok entro il 15 di settembre se non sarà prelevata da un’azienda americana” queste sono state le parole dell’allora Presidente Donald Trump che appunto pubblicamente confermò di voler mettere al bando l’applicazione più usata del momento che a febbraio ha toccato il miliardo di utenti nel mondo. – “Tiktok è fonte di preoccupazione per la sicurezza nazionale lo metteranno al bando negli Stati Uniti” – “ Ho il potere di farlo e lo farò domani”. La risposta immediata della ByteDance, proprietaria di TikTok fu: ”E’ una casa di intrattenimento, l’espressione personale e la connessione e in più è amata da 100 milioni di americani. Ci impegnano a continuare e a portare per molti anni gioia alle famiglie e carriere significative a chi usa questa piattaforma”. – “Nelle prossime ore sarà varato un decreto per imporre a Google ed Apple di eliminare l’applicazione degli store di Android e iOS” . Il timore è stato grande perché erano destinati ad essere oscurati balletti e sketch comici che avevano Tiktok come piattaforma di riferimento per i teenager di tutto il mondo e persino in Italia. Perché TikTok era considerata preoccupante per la sicurezza nazionale degli USA, semplice no? Secondo Washington tale piattaforma potrebbe essere uno strumento di controllo per operazioni di spionaggio e cyberwarfare dei servizi segreti cinesi che, attraverso l’algoritmo, raccoglierebbe abitudini preferenze e gusti degli utenti. Anche il collettivo di hacker Anonymous aveva lanciato il seguente monito: “Cancellate subito Tiktok se conoscete qualcuno che lo usa spiegategli che si tratta di un Malware gestito dal Governo Cinese nell’ambito di una gigantesca operazione di spionaggio di massa”. Per fortuna alcune Star di TikTok vinsero il ricorso ed è stato evitato il ban, così a decidere delle sorti dell’App non ci sono state risposte dal Governo Tramp. Tutto questo è accaduto negli scorsi mesi di settembre, ottobre e novembre, ma ora c’è Biden con un nuova politica e amministrazione governativa.