Di Dania Sabbadini In questi ultimi mesi l’argomento alternanza scuola lavoro è stato ampiamente discusso a causa degli incidenti che hanno coinvolto alcuni ragazzi, anche con esiti tragici; gli stage dovrebbero essere delle opportunità per i ragazzi, delle esperienze aspettate anche con entusiasmo e curiosità, e mai dovrebbero essere causa di timore per la propria sicurezza. Abbiamo voluto indagare su come queste attività sono viste all’interno del nostro istituto attraverso una serie di interviste:

1. Quanto pensi che ti siano stati utili o ti saranno utili in un futuro i progetti di alternanza scuola-lavoro che hai svolto?

• Liceo Scientifico tradizionale (Liceo Scientifico): Penso che i progetti svolti siano stati tutti abbastanza utili, alcuni più di altri.
• Liceo scientifico ad indirizzo sportivo (Liceo Sportivo): I progetti di alternanza che ho svolto non sono sempre stati utili per il percorso lavorativo che vorrei intraprendere; probabilmente questo problema è dato dal fatto che a causa della pandemia abbiamo dovuto svolgere dei PCTO e quindi non siamo riusciti a conoscere bene il mondo lavorativo vero e proprio.
• Chimica, Materiali e Biotecnologie (CMB): A causa del Covid non abbiamo mai potuto svolgere una vera e propria alternanza, io e i miei compagni ci troviamo dunque senza un’idea definita di come sia il mondo del lavoro nel nostro ambito. Nulla togliere ai PCTO che abbiamo svolto, che sono stati interessanti ma non utili come avrebbe potuto essere un’esperienza fuori dalla scuola.
• Amministrazione Finanze e Marketing (AFM): Penso che i progetti di alternanza scuola lavoro a cui ho partecipato mi siano serviti molto per abituarmi e farmi un’idea su come funzioni il mondo del lavoro.
• Turismo: Penso che l’alternanza scuola lavoro sia un progetto molto importante per aiutare gli studenti a decidere per il proprio futuro, ma penso anche che dovrebbe essere organizzata meglio.
• Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT): non avendo mai fatto una vera e propria alternanza scuola lavoro non posso rispondere pienamente, ma sono dell’idea che sia un’esperienza molto importante da fare e che possa servire molto per il proprio futuro.
• Forestale (GRFeM): personalmente penso che i progetti che ho svolto mi saranno molto utili per il lavoro che farò dopo la scuola
• Manutenzione e assistenza tecnica (Elettrico): Penso che i progetti di alternanza che abbiamo fatto siano stati molto utili e ci abbiano permesso di conoscere al meglio il mondo del lavoro. I vari progetti che sono stati organizzati per la mia classe sono stati essenziali per farci un’idea sul nostro futuro lavorativo e sui vari aspetti del lavoro.

 

2. Cosa pensi che si potrebbe migliorare dell’alternanza scuola-lavoro? Cosa invece funziona bene?

•  Liceo Scientifico: A mio parere si potrebbe migliorare nell’aderenza dei vari progetti all’interesse degli studenti; soprattutto nel mio indirizzo c’è questo problema. In questo modo si potrebbero approfondire gli aspetti che più interessano ai ragazzi, rendendo l’alternanza scuola lavoro anche più interessante. Comunque, nonostante questa questione, le varie esperienze che ho fatto sono state comunque importanti per le competenze che ho potuto applicare.
• Liceo Sportivo: Il problema principale dei progetti che ho svolto è stata l’organizzazione: l’assenza di un calendario ben definito ha reso l’esperienza confusionaria. Purtroppo questo non mi permette di trovare lati particolarmente positivi.
• CMB: dato che le limitazioni del Covid hanno modificato molto il modo tradizionale di fare alternanza scuola non mi sento di giudicarne l’organizzazione.
• AFM: A mio parere si potrebbero aumentare le ore di alternanza scuola lavoro per il mio indirizzo, per aiutare gli studenti a conoscere ancora meglio l’ambiente lavorativo. Secondo la mia esperienza funziona bene l’organizzazione dei vari progetti.
• Turismo: Per prima cosa non trovo giusto che gli studenti non vengano pagati e mi rende triste sapere che in molti luoghi vengano sfruttati per fare tutt’altro che il lavoro che dovrebbero fare. Servirebbero più controlli e gli studenti più grandi potrebbero fare delle “recensioni” per gli studenti più piccoli.
• CAT: In generale i vari progetti funzionano bene, ma cambierei il fatto che in alcune aziende non si facciano effettivamente svolgere attività utili.
• GRFeM: Secondo me si potrebbe spostare il periodo di alternanza verso maggio. Per il resto funziona tutto bene.
• Elettrico: Per quanto mi riguarda preferisco l’alternanza fatta in un’azienda… perché ci fa capire realmente cosa significhi lavorare e quindi ci responsabilizza anche sotto il punto di vista degli orari da seguire, di come rapportarci ad un nostro superiore ecc. Cambierei solamente la durata dello stage, sarebbe bello avere la possibilità di fare più ore divise nel corso del 3^ e 4^ anno.

 

3. In merito alla tua esperienza personale, pensi che le regole per la tua sicurezza siano state rispettate/siano state sufficienti?

Fortunatamente nessuno dei ragazzi intervistati si è mai trovato in situazioni pericolose; questo è stato dato anche dal fatto che in questi ultimi anni sono stati principalmente svolte esperienze di impresa simulata, ma anche i ragazzi che hanno partecipato a lavori in azienda non hanno mai riscontrato problemi per la loro sicurezza.     Al giornalino pensiamo che ascoltare il parere di tutti sia importante per migliorarsi; anche avendo intervistato solamente un ragazzo per indirizzo, infatti, sono emerse opinioni e idee diverse che potrebbero servire alla nostra scuola per rivedere gli aspetti più negativi e mantenere, se non migliorare, quelli positivi.