Ciao a tutti dai bambini della II B del plesso Papa Wojtyla.
Ci siamo resi conto che sin da piccoli è importantissimo parlare di sicurezza, soprattutto in relazione ai nostri comportamenti quando stiamo per la strada, per questo abbiamo aderito a un progetto di “Educazione stradale”.
Abbiamo imparato tantissime cose e le mettiamo in pratica ogni giorno con i nostri genitori, quando siamo in macchina, in moto, in bicicletta, ma soprattutto a piedi perché ognuno di noi è principalmente un pedone.
Ora vi faremo qualche esempio, ma se avete voglia di approfondire l’argomento potrete venire a trovarci, saremo ben lieti di darvi tutte le informazioni che volete, ormai siamo dei veri esperti!
(Ginevra, Anna, Elena C., Flavia, Sara)
Cosa ci è piaciuto di più del progetto?
Innanzitutto la conoscenza dei segnali stradali:
TRIANGOLO = PERICOLO
CERCHIO ROSSO = DIVIETO
CERCHIO BLU = OBBLIGO
Poi abbiamo memorizzato tutte le indicazioni che ci hanno dato.
Voi lo sapete che quando si attraversa bisogna guardare prima a sinistra, poi a destra e infine ancora a sinistra? Bravi, proprio così, ora lo farete sicuramente.
Quando attraversate ricordate di non farlo mai in curva e nemmeno in obliquo perché in questo modo il tragitto è più lungo e si impiega un tempo maggiore.
Se dovesse cadervi qualcosa mentre attraversate (ovviamente sulle strisce pedonali, mi raccomando, non fate i furbacchioni che è pericoloso!) non dovete chinarvi, ma date dei piccoli colpetti con il piede fino a mandarlo vicino al marciapiede, lì è più sicuro e potete chinarvi senza problemi.
Ovviamente per la strada non si gioca e non ci si distrae con il telefonino.
(Danae, Vincenzo, Jacopo, Filippo, Liam)
Non si fuma in macchina, non si sorpassa a destra, i bambini devono stare nei sedili dietro e, fino a 150 cm di altezza, sui seggiolini. Eh sì, è proprio così!
Abbiamo realizzato anche un plastico di una meravigliosa città in 3d, con stupendi parchi vicino alle scuole, strade larghissime dove le piste ciclabili sono un bel contorno.
Nella nostra città, che abbiamo chiamato “FANTASIOPOLI”, tutti rispettano le regole e la Polizia Locale non deve fare le multe. Si annoieranno? No, sono tutti contenti e ti aiutano ad attraversare per distrarsi un po’.
(Valerio, Tommaso, Elena M., Maila, Flaminia)
Quello che ci ha divertito di più sono state le interviste alle maestre e le scenette che abbiamo fatto per mettere in pratica ciò che avevamo imparato.
Chi era il papà che guidava, chi il figlio, chi la nonnina che attraversava! “Accosta a destra… attento alla nonnina…prendimi il giornale…ma come scendi se non ti togli la cintura?… Scusa, ma il resto dov’è?” Che ridere!
Poi abbiamo parlato dell’Inghilterra e lì … è tutto al contrario! No, non vi vogliamo confondere, lasciamo l’Inghilterra e torniamo subito in Italia.
Il 26 aprile abbiamo incontrato la Polizia Locale sul territorio per mettere in pratica quanto appreso. È stato molto divertente fare per un po’ di tempo i “vigili” (non si chiamano più così, ma a noi piace…shh!!!!)
Allacciamo le cinture, indossiamo il nostro sorriso migliore e siamo pronti per un’altra meravigliosa avventura. Si parteeeeee!!!!
(Cristian, Gaia, Arianna, Giorgia, Matteo)