Martedì 26 marzo 2019 la nuova nazionale italiana di
calcio allenata da Roberto Mancini ha affrontato allo
stadio “Ennio Tardini” di Parma il Liechtenstein per le
qualificazioni ad EURO 2020. Sulla carta un avversario
modesto.
Sin dall’inizio della partita il possesso pallo degli azzurri è
stato predominante. Al 17° cross morbido da sinistra
dell’astro nascente Moise Kean:
Stefano Sensi , centrocampista del Sassuolo classe ’95 alto
appena 168 centimetri, sorprende la difesa ospite con un
preciso colpo di testa. Italia in vantaggio!
Ma la Nazionale non si è fermata qui. Al 32° Marco
Verratti, mediano del Paris Saint Germain originario della
provincia di Pescara, accentratosi dalla sinistra
dribblando tre avversari va alla conclusione mettendo
ancora la palla in fondo al sacco (2-0).
Dopo neanche tre minuti dal secondo goal azione
rocambolesca degli italiani: rimpallo in area con tiro
finale di Verratti (ancora lui): il pallone è fermato dalla
mano del difensore avversario. L’arbitro assegna il rigore.
Si incarica della trasformazione Fabio Quagliarella che ,con
un destro centrale, spiazza Benjamin Buchel (3-0). Con
questa rete il trentaseienne centravanti della Sampdoria
diventa il calciatore italiano più anziano ad aver segnato
con la maglia della nazionale.
Dopo 10 minuti stessa azione e un altro difensore ospite
ferma la palla con il braccio. Rigore ed espulsione per
Daniel Kaufmann .
Batte ancora Quagliarella che realizza il goal del 4-0.
Con questo punteggio si chiude il primo tempo.
Nella seconda frazione gli azzurri, in superiorità numerica,
si limitano a controllare la partita andando ancora in rete
per altre due volte: al 69° lo juventino Kean (classe 2000)
realizza il 5-0.
Al 73° standing ovation per Quagliarella che esce tra gli
applausi di un pubblico molto soddisfatto per la sua
doppietta. Entra Leonardo Pavoletti (17° esordiente
dall’arrivo di Roberto Mancini sulla panchina degli azzurri ).
E proprio l’ex giocatore del Lanciano al 76° sigla il
definitivo 6-0 raccogliendo la corta respinta del portiere su
un suo precedente colpo di testa.
Dopo questa rotonda vittoria ci sarà un ritorno degli
azzurri come ai vecchi tempi o sarà soltanto un fuoco di
paglia? Lo scopriremo nelle prossime partite di
qualificazioni a EURO 2020 .