//Adolescenza, questa sconosciuta

Adolescenza, questa sconosciuta

di | 2018-07-19T15:51:20+02:00 19-7-2018 12:41|Alboscuole|0 Commenti
di GIULIA COCCHI (III^AO) – L’adolescenza è il periodo che va dai 14 anni ai 19 anni; nelle donne questo periodo avviene un po’ prima rispetto agli uomini. In questa fase di sviluppo cambiano molte cose nell’individuo, non solo a livello estetico ma anche mentale. Si cresce, si matura e si ha una visione delle cose molto diversa dalla pre-adolescenza. A livello estetico si notano cambiamenti molto evidenti sia nelle donne che negli uomini, come ad esempio la crescita del seno e ildelineamento del punto vita nelle donne o il cambiamento della voce e lacrescita di peli negli uomini; ma il cambiamento maggiore lo si avverte a livello psicologico. L’adolescente si sente sempre inadeguato e pieno di problemi, insoddisfatto e perennemente infelice, invisibile e allo stesso tempo il padrone del mondo. L’adolescente è confuso, non ha idee ben chiare, o meglio, un giorno pensa di averne ma poche ore dopo già ha di nuovo cambiato parere, opinione o idea. Spesso i giovani sono anche molto violenti e crudeli tra loro e ciò è causato da un senso d’insoddisfazione della loro vita., e. non sentendosi abbastanza realizzati. sfogano le loro frustrazioni sui loro coetanei. L’adolescenza non è solo un periodo “buio” per il singolo individuo, non è solo tristezza, depressione o rabbia ma è anche scoperta, passione, emozione, libertà. L’adolescente, infatti, scopre nuove sensazioni ed emozioni, come il primo amore, sperimenta le prime delusioni e le prime soddisfazioni, ma allo stesso tempo acquista maggiore libertà, diventa capace di scegliere per se stesso, sbagliando e imparando, perché l’adolescenza è anche un periodo di apprendimento e sta lì la bravura dell’adolescente, il quale non dovrebbe avercela con se stesso se sbaglia qualcosa, ma al contrario, tentare di capire dove e come ha sbagliato per la sua crescita futura. Spesso, però, purtroppo così non è, e ciò trasforma l’adolescenza in un periodo di crisi e di “depressione”. La crescita del singolo, però, senza la fase dell’adolescenza, non  potrebbe avvenire, in quanto, solo in questo periodo ci si può permettere di sbagliare senza avere conseguenze irrimediabili; questa tappa della vita dà a noi ragazzi e ragazze l’opportunità di sbagliare e cambiare, migliorare e riproporre. L’adolescenza ci dà infinite opportunità. Superare difficoltà, ostacoli e imprese è sinonimo di maturazione e crescita: ecco perché l’adolescenza non va considerata un periodo brutto della vita, ma semplicemente come un periodo in cui ci si mette alla prova. È bello avere l’opportunità di mettersi in gioco e non si dovrebbe sprecare l’opportunità solamente perché le cose non vanno sempre come si vorrebbe. Oggigiorno ci sono molti adolescenti che si tolgono la vita pensando che le cose non vadano nel verso giusto, ma si dovrebbe invitare tutti gli adolescenti a non buttarsi giù se le cose non sembrano sempre così belle e semplici, perché questa fase dell’esistenza non così brutta come può apparire, ma è semplicemente un periodo nuovo, da provare e sperimentare, ma soprattutto, da godere in tutte le sue sfumature.  

Giulia Cocchi, III^AO – I.I.S. G. da Catino