di Alice Scarcelli, Ginevra Suriano, Ludovica Zingaro, 3^ H
Da un minuto di silenzio a ricordo di Giulia Cecchettin, morta per mano del suo ex fidanzato a momenti di sana riflessione sulla violenza contro le donne in presenza di ufficiali di pubblica sicurezza.
Il 22 novembre i ragazzi di terza della scuola secondaria di primo grado di Andria “P.N. Vaccina” hanno potuto confrontarsi con il capitano Pierpaolo Apollo e il maresciallo Luisa Vernice della Compagnia Carabinieri della città per una giornata all’insegna dell’educazione alla legalità.
Il primo tempo dell’incontro è stato dedicato al confronto sui fatti di attualità inerenti la violenza di genere. I ragazzi si sono arricchiti anche della condivisione dell’esperienza personale del capitano, il quale ha raccontato di una ragazza quattordicenne, che ha aiutato ad uscire da una relazione tossica.
Credere che le limitazioni ed ogni forma di restrizione da parte della persona, che si ama, siano espressione di amore vero, è un grave errore.
Lasciarsi guidare da un genitore, un insegnante, dalle forze dell’ordine o da chiunque possa fare chiarezza in situazioni poco serene può aiutare a ritrovare la gioia di vivere e a salvare la propria vita.
Il capitano e il maresciallo hanno, poi, presentato ai ragazzi video esplicativi sull’importante ruolo, che rivestono quotidianamente i Carabinieri, al fine di rendere tutti consapevoli del supporto certo e sicuro di figure, che cercano di preservare la sicurezza sul territorio.
I Carabinieri, infatti si prodigano, per risolvere problemi riguardanti la giustizia, in generale, ma anche dell’addestramento dei cani da impiegare nel soccorso e nella ricerca, della tutela dell’ambiente e del paesaggio e di tanto altro.
L’esperienza è risultata interessante, costruttiva e soprattutto rassicurante.