“Chiamatemi per nome” è la manifestazione di rivendicazione e di promozione dei diritti che le famiglie associate dei disabili invocano per i propri familiari, in un contesto sociale odierno, che cancella con la sua azione nichilistica, la dimensione dell’uomo quale soggetto unico e irripetibile proiettandosi invece solo al raggiungimento di fini edonistici e consumistici. L’occasione per ritornare a ripensare ai “bisogni” dei soggetti fragili, è stata la premiazione del concorso indetto dalla Fa.Di.A. Edizione 2021 in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale Fagnano Castello-Mongrassano. La manifestazione è stata aperta dalla presidente della Fa.Di.A. Silvana Chiappetta, con un saluto a tutti i presenti.
A rappresentare la preside Lisa Aloise, la sua vice Maria Antonietta Ferrante, saluti e ringraziamenti sono stati espressi dal vice sindaco Raffaele Giglio e dall’assessore alle politiche sociali Anna Maria Tarsitano, erano presenti anche i docenti Anna Maria Avolio, Claudio Cortese, Brunella De Lucia, Albino Gallo, Concetta Laino, Mirella Marano che hanno accompagnato gli alunni per ritirare i premi del concorso.
Composta e riflessiva è stata la celebrazione, da parte del giovane parroco don Paolo Viggiano, della Santa Messa, in suffragio di Andrea nel giorno della sua nascita, presso la Chiesa Madre dell’Immacolata di Fagnano Castello, e che ha fatto da cornice e da preambolo alla cerimonia.
La fantasia e l’estro dei bambini hanno impressionato i partecipanti con idee davvero originali. Il primo premio, del valore di 50 euro, consistente in materiale didattico, è stato assegnato alla classe 1A della Scuola Primaria di Fagnano Castello, per aver realizzato una singolare opera grafica dal titolo “Calzini spaiati”. La fantasia degli alunni ha colpito la commissione giudicatrice, (composta da Maria Francesca Magno, presidente dell’Associazione Culturale Leggiamoci su, Luigi Caparelli, vice presidente Fa.Di.A. e Caterina Federico, coordinatrice attività Fa.Di.A.) per una riflessiva e profonda poesia “La disabilità non è un fatto privato” redatta dalle Classi Terze della Primaria di Fagnano Castello alla quale è stato assegnato il secondo premio, sempre in materiale didattico, del valore di 40 euro. Terzo Classificato il racconto “Felici per un nuovo arrivo” redatto dagli alunni della classe 4^ e 5^ del Plesso di scuola primaria di Cataldo (Mongrassano) al quale è stato assegnato il premio di 30 euro sempre in materiale didattico, per essersi soffermati sul tema della multiculturalità e dell’accoglienza, terzo posto ancora in ex aequo per alcune opere grafiche realizzate dagli alunni della Classe IID Scuola Secondaria di Primo Grado di Fagnano Castello. Una pergamena ricordo è stata consegnata non solo ai vincitori, ma anche agli altri studenti delle classi II A, II B, II C, III A, III B, III C della scuola secondaria di I grado di Fagnano Castello partecipanti al concorso.
Al termine della manifestazione, tutti i bambini, hanno poi liberato in aria un palloncino bianco, quale segno di amicizia e fratellanza reciproca.
(Articolo curato dal docente Claudio Cortese)