//DONNE NELLA SCIENZA

DONNE NELLA SCIENZA

di | 2021-03-08T07:50:15+01:00 8-3-2021 7:50|Alboscuole|0 Commenti
di Irene De Paolis        Hanno vite da combattenti, vite da leggenda, sono sognatrici, persone che hanno il cervello scolpito più dei muscoli. Sono loro, le donne. La mia guerriera preferita, perché è di questo che stiamo parlando: donne che hanno dovuto combattere molte ingiustizie per raggiungere i propri obiettivi solo per il fatto di essere nate donne, è Rosalind Franklin. È stata la prima scienziata a scattare la foto del DNA cioè la molecola che compone ogni cellula del nostro corpo. Le sue sono ancora tra le più belle fotografie ai raggi X che siano mai state fatte. Ma,nel Cavendish Laboratory dell’Università di Cambridge, anche Watson, Crick e Wilkins lavorano alla stessa ricerca sul DNA e uno di loro riproduce di nascosto le foto della Franklin grazie alle quali i tre ricercatori giungono a conclusioni importantissime. Watson, Crick e Wilkins vengono per questo insigniti nel 1962 del premio Nobel per la Medicina. Rosalind Franklin invece, esclusa dal premio malgrado il suo apporto fondamentale, subisce una gravissima ingiustizia perché da quel momento la struttura del DNA viene associata in tutti i libri di scienza ai nomi dei suoi tre colleghi. Un altro mio altro idolo è Marie Curie. Anche lei spesso si è trovata in situazioni spiacevoli e complicate in quanto donna. Quando frequenta il corso di laurea alla Sorbona è l’unica donna e le attenzioni nei suoi confronti non sono certo gentili né amichevoli, tanti trovano fuori luogo una figura femminile negli ambienti scientifici e fanno di tutto per metterla a disagio ogni giorno; non immaginano che Marie sarebbe stata la prima donna a insegnare proprio in quella università.Eppure c’è qualcuno che la stima, avendo intuito la sua unicità e competenza: si chiama Pierre Curie ed è l’uomo che Marie amerà per tutta la vita. Un giorno Marie propone a Pierre di fare un nuovo esperimento basato sui raggi X.Vuole capire meglio come si formino e da quali elementi vengano prodotti.Scoprono così due nuovi elementi: il Polonio e il Radio. La scoperta di Marie e Pierre è così importante che nel 1903 conquistano il Nobel per la fisica, la più alta onorificenza del mondo. Marie è la prima donna a esserne insignita e, come se non bastasse, dopo otto anni se ne riceve un altro in chimica. Due premi Nobel a una donna: non è mai successo nella storia, è un record assoluto.