A volte i ragazzi pensano di non essere capiti dai genitori.
Spesso, quando facciamo qualche attività i genitori sono lì ad osservarci, facendoci sentire a volte in imbarazzo.
Quando siamo tristi, i genitori pensano che sia meglio lasciarci stare da soli proprio nel momento in cui ci devono consolare e farci sentire meglio, aiutandoci a dimenticare quello che è appena successo.
Noi non vogliamo più essere considerati bambini ma ragazzi, questo è un altro motivo per cui non veniamo capiti dai genitori infatti, appena diciamo di essere ragazzi e non bambini alzando un po’ la voce, loro dicono di non gridare e non rispondono alle nostre domande.
Quando siamo piccoli, i genitori non ci vogliono far essere autonomi, e, anche quando siamo più grandi, i genitori fanno di tutto per non farci essere del tutto autonomi.
Quando litighiamo o cose del genere i genitori pensano che loro hanno sempre ragione senza ascoltare le nostre ragioni. Dopo che i genitori ci sgridano, noi ragazzi sentiamo un forte desiderio allo stomaco che loro ci vengano a chiedere come stiamo oppure ad abbracciarci. A volte succede ma altre i genitori pensano che i bambini o i ragazzi debbano capire da soli gli errori commessi.
Queste sono alcune delle motivazioni per cui i genitori ci dovrebbero comprendere un po’ meglio rispetto a come fanno ora.