Di Martina D’Alessandro – classe II sez. G
Una tematica molto interessante di cui mi piace parlare è la deforestazione, l’estinzione o l’inquinamento e di come possiamo combattere questi eventi.
In questo articolo parlerò degli incendi avvenuti nel 2019-2020 in Australia, in particolare gli stati più colpiti sono stati Victoria e Nuovo Galles del Sud.
Gli incendi sono iniziati a giugno 2019, bruciando circa 16 800 000 ha (ettari) di terreno, bruciando tantissimi edifici (5900 per la precisione) e uccidendo circa 33 persone. Questi incendi si sono estesi nell’autunno dello stesso anno. La causa di questo evento è stata l’elevata temperatura che nell’anno 2019 ha raggiunto il picco massimo.
Ormai è passato un anno da quando gli incendi sono diventati sempre più forti ed importanti in Australia. Il picco più alto c’è stato a gennaio 2020. Colonne di fumo che arrivavano fino in cielo, un cielo arancione e animali che avevano perso la loro casa. Nei primi giorni di gennaio il fuoco aveva già distrutto un territorio grande come la Scozia. Le vittime erano circa 25 e tra esse c’erano vigili del fuoco che erano lì per soccorrere animali senza casa o rimasti feriti. Mezzo miliardo di animali sono stati uccisi o feriti e in quei mesi si è registrata la peggior qualità dell’aria. Ma la cosa più importante è che l’Australia (chiamata anche “polmoni della terra” per il motivo spiegato successivamente) è il primo paese al mondo per produzione di ossigeno.
I fenomeni che hanno causato questo disastro sono chiamati “dry lightning”, ossia fulmini che, andando a colpire zone aride, diventano scintilla che fa scatenare i roghi.
Ma l’uomo non è del tutto innocente! Infatti in diverse zone sono state arrestate molte persone.
La vegetazione maggiormente colpita è stata quella di eucalipto e del bush. Questa è una vegetazione che brucia.
Gli animali più colpiti sono stati i koala. Le immagini di uomini che salvavano questi animali, alcuni già feriti, alcuni in fin di vita o alcuni fortunatamente sani, sono impresse nella mia mente da un anno a questa parte.
Tutta la popolazione ha osservato, con il fiato sospeso. Il mondo intero si è unito per aiutare la popolazione australiana e soprattutto gli animali, gli esseri viventi più colpiti da questi incendi.
Sicuramente questo evento ha fatto capire ciò che sta succedendo al mondo. Il cambiamento climatico è una tematica importante, che trascuriamo. Il mondo è la nostra casa e come tutte le case che si rispettano deve essere pulita, accogliente e non ci devono essere fuocherelli qua e là!
Stiamo trascurando questo evento. E’ qualcosa che accade ogni giorno davanti ai nostri occhi: lo smog, le carte e la spazzatura per terra, le fabbriche che ci circondano…!
Dobbiamo fare qualcosa prima che sia troppo tardi, prima che il mondo ci faccia capire quanto siamo stati crudeli con lui.
