AUSCHWITZ
Buio e gelido l’inverno polacco
scorgo ombre scheletriche
fantasmi vagare nell’oscurità
l’umanità è sotto scacco
L’odore tiepido e acre della morte
sale dai camini,
scioglie nuvole di ghiaccio
e la neve cade crudele sulle spalle scoperte
Auschwitz è un abisso profondo
nulla sarà come prima,
ma la vita rinasce nel cuore degli uomini giusti
che lottano ovunque contro la barbarie
Maya Sardellino