//Fomo (Fear of Missing Out ), una nuova forma di ansia

Fomo (Fear of Missing Out ), una nuova forma di ansia

di | 2021-01-02T22:47:39+01:00 2-1-2021 21:04|Alboscuole|0 Commenti
La Redazione –   La FoMO, la paura di essere tagliato fuori, è collegata al continuo utilizzo dei social network. È una nuova forma d’ansia, il problema psicologico dell’era dei social, una patologia che rende i giovani, ma non solo i giovani, continuamente alla ricerca di connettersi a Twitter, Facebook, Instagram, Tic Toc. Andrew Przybilski, un sociologo dell’Universita di Oxford, ha proposto una serie di parametri in grado di stabilire in cosa consista la FOMO. Gli adolescenti con bassa autostima e forte insicurezza, che spesso confondono la vita reale con quella virtuale dei social network, sono i più esposti alla Famo e, conseguentemente, a stati di ansia e alla sensazione di solitudine e abbandono. La smania di essere connessi rischia di penalizzare non solo la vita sociale ma anche il rendimento a scuola e sul lavoro. Vi è un collegamento diretto tra FOMO e dipendenza da smartphone. La dipendenza psicologica dall’essere in linea può provocare ansia quando ci si sente scollegati, portando così alla paura di essere tagliati fuori o persino all’utilizzo patologico di internet. La FOMO potrebbe contribuire all’insorgenza di fenomeni depressivi. Una sindrome connessa alla FOMO è la cosiddetta No.Mo.Fobia o nomophobia . L’acronimo nomofobia ( da”No mobile (phone) Fobia”) indica la paura di rimanere con uno smartphone privo di connessione, quindi di rimanere isolati dal mondo e dai social. Oltre alla mancanza di connessione la nomofobia si può evidenziare in zone prive di copertura, quando la batteria dello smartphone è scarica o a seguito di smarrimento o furto.