di Marco Ariani Picciallo, 2C Il Natale 2020 non è stato come gli altri anni ma è stato piuttosto particolare. Dolci canti natalizi provenienti dalla chiesa del mio quartiere hanno interrotto il mio sonno. In quel momento ho pensato a questo giorno molto frenetico degli anni passati, in cui mi sarei dovuto alzare presto e via di corsa a messa e poi raggiungere amici e parenti per lo scambio di auguri e regali e infine andare  a casa dei nonni per pranzare con zii e cugini. Quest’anno, il Natale ai tempi del covid, è stato un Natale di restrizioni. Nessuno è potuto uscire di casa, nessuno ha potuto scambiarsi baci e abbracci… Le restrizioni ci hanno permesso di riscoprire il vero significato del Natale: la nascita di Gesù Bambino, quel piccolo bambinello che resta per sempre nei nostri cuori! Non avrei mai immaginato di trascorrere un Natale così “diverso” ma sono stato contento di averlo trascorso nella mia piccola famiglia, adorando il piccolo Gesù Bambino, senza trovare la vera felicità in un pacchetto regalo, pensando a tutto ciò che sta accadendo nel mondo e pensando alle tante famiglie che hanno perso i loro cari a causa di questo insidioso e subdolo virus. Chi avrebbe mai immaginato di seguire la messa natalizia in TV, in diretta streaming? Quest’anno Papa Francesco nell’omelia di Natale ha lanciato un messaggio di speranza e di forza dicendo: “Oggi Dio ci dice di non perderci d’animo, nelle prove è con noi. Il tempo che abbiamo non serve a piangerci addosso, ma a consolare le lacrime di chi soffre”. Che belle parole! Queste  parole ci invitano ad essere molto forti in questo anno di pandemia. Mi dispiace soltanto che questo Natale è stato privo di giochi. Ricordo la tombola e i giochi con le carte… Certo anche quest’anno, grazie alla tecnologia, non è mancata la classica tombola e altri giochi on-line ma è completamente diverso il collegamento via cavo, non si provano le emozioni che si proverebbero stando insieme… Spero con tutto il cuore che questo rimanga l’unico Natale di restrizioni e che questa brutta pandemia vada via!