//L’Open Day della Scuola Vaccina: a scuola con il sorriso

L’Open Day della Scuola Vaccina: a scuola con il sorriso

di | 2020-12-23T10:53:01+01:00 23-12-2020 10:52|Alboscuole|0 Commenti
di Redazione In questi lunghi mesi di pandemia abbiamo tutti imparato quanto sia importante vivere la scuola essendoci in presenza, con gli occhi, le mani e la testa. Allo stesso tempo abbiamo anche capito che fare scuola significa sapersi reinventare insegnanti e alunni, sfruttando al massimo  gli strumenti, pochi e semplici o tanti e sofisticati, che le contingenze mettono di volta in volta  a nostra disposizione. La scuola oggi significa guardarsi attraverso uno schermo, esserci a volte solo attraverso una voce distorta, interrotta, metallica. Ma non ci si perde d’animo, e tutti noi siamo pronti ad inventare una strada quando la strada non c’è, pronti a fare lezione, qualora dovesse servire, addestrando appositamente dei piccioni viaggiatori. Per fortuna non siamo ancora arrivati a tanto, e nonostante l’apparente immobilità, anche la scuola Vaccina cammina a passo spedito e sperimenta nuove forme di didattica e di  comunicazione per raccontarsi alle famiglie con allegria. Nel 2020 internet permette di raccontarsi attraverso numerosissimi strumenti digitali. I power point sembrano reperti risalenti all’età della pietra, e tra dirette facebook e youtube, Vaccina sceglie di raccontarsi attraverso un’immagine interattiva dell’applicativo Thinglink. Si tratta di un’immagine che presenta alcuni pulsanti azione e cliccando su questi si viene rimandati ad altri contenuti digitali: video; padlet, galleria di immagini ecc. ecc. L’immagine scelta dalla scuola Vaccina è un’immagine che vuole ironizzare sui tempi che corrono; tempi in cui l’interazione umana sembra ridotta a quadratini su di uno schermo, mettendo anche in risalto la voglia degli insegnanti di non prendersi troppo sul serio, con la capacità di sorridere di tutti gli stereotipi che riguardano sia la categoria che le stesse discipline; ad esempio l’insegnante di lettere guarda con timore reverenziale il busto di Dante, l’insegnante di francese ha rigorosamente il naso all’insù  e quella di inglese non poteva che essere rappresentata con una tazza di te. Tutte gli insegnanti raccolti nella classica schermata di google – meet in attesa di divertirsi con i nuovi alunni che desidereranno iscriversi alla Scuola Vaccina.