Per il numero di novembre abbiamo voluto prendere al balzo la quarantena 2.0 e vi proponiamo l’intervista al prof. di educazione fisica Giordano Sillistrini. Abbiamo pensato alla possibilità di dare al periodo che ci si prospetta un risvolto opposto alle solite maratone di film, serie tv, divano e abbuffate, e puntare sull’attività fisica! Infatti, come vedremo dalle risposte del prof., lo sport e il movimento in generale sono fondamentali per una vita sana: quindi perché non approfittare del tempo libero che la quarantena ci sta offrendo? Abbiamo voluto intervistare proprio Sillistrini per rubare qualche consiglio a un allenatore di atleti di alto livello, così abbiamo una possibilità in più di diventarlo anche noi. Vi lasciamo all’intervista, buona lettura!
Quali sono i vantaggi in salute dell’attività fisica?
Lo dice la letteratura scientifica: il miglior farmaco al mondo è il movimento. Non per forza bisogna fare ore e ore di allenamento, basta fare delle passeggiate e degli esercizi tutti i giorni, anche a casa; questo porta al nostro corpo una scarica di endorfine che ci fanno stare bene. Lo sport aiuta a curare l’ansia, la depressione, la stanchezza cronica, e molte altre patologie, ma a differenza dei farmaci non ha nessun effetto collaterale. Quindi muovetevi, fate movimento!
Come si può ovviare alla chiusura delle palestre e dei centri sportivi?
Sicuramente è un problema perché questi luoghi sono adatti e specifici per le persone che praticano sport. Tuttavia, è molto semplice risolvere la questione: basta avere voglia! Per sostituire il tapis-roulant e la cyclette basta fare delle belle passeggiate a un’intensità media, che significa, per intenderci, arrivare ad avere giusto quel po’ di fiatone che ti fa faticare a parlare. 30/40 minuti di un’attività del genere bastano a sostituire quegli esercizi di aerobica. Per quanto riguarda gli esercizi muscolari; si può lavorare a corpo libero, seguendo per esempio dei circuiti muscolari di fitness di 20 minuti circa, che si possono benissimo trovare on-line cercando “circuiti a corpo libero” e scegliendo il livello più adatto a ognuno di noi.
A oggi quali attività sportive sono autorizzate dal dpcm?
A oggi sono autorizzate tutte le attività sportive non di contatto. Ovviamente però è un argomento complicato e ampio; per esempio, se un’attività è consentita ma per svolgerla devo uscire dal mio comune, è logico che perdo la possibilità di svolgerla. La soluzione migliore è già in casa: posso benissimo muovermi tutti in giorni, anche solo facendo le pulizie, tagliando un po’ di legna, rastrellando le foglie o semplicemente aiutando i genitori nei lavori domestici. Quindi non devo per forza “perdere tempo” a cercare un’attività esterna da svolgere.
Quanto è importante l’alimentazione da 1 a 10?
12! L’alimentazione è il nostro carburante e di conseguenza ci fa stare in forma e bene. Quindi diventa fondamentale evitare il più possibile i cibi spazzatura e confezionati. Dobbiamo invece preferire gli alimenti sani e naturali come la frutta, la verdura e l’acqua! Qualsiasi cibo va bene, dalla carne ai carboidrati; l’importante è che sia mangiato con la giusta quantità e variando le dosi. Inoltre, è importante arricchire la nostra dieta con alimenti sani sempre nuovi.
Qual è il metolo migliore, secondo lei, per superare questo periodo di “reclusione”?
Il metodo migliore si compone di 3 punti: atteggiamento mentale positivo, movimento e alimentazione sana. Dobbiamo trasformare tutto ciò che viviamo di negativo in positivo, quindi se arriva una brutta notizia dobbiamo cercare il suo lato positivo. Diventa quindi fondamentale evitare le fonti di negatività, come i social, internet e i telegiornali. Muoversi può significare, come abbiamo già visto, una semplice passeggiata di mezzora nella natura o aiutare la famiglia con dei lavori domestici. L’alimentazione è il terzo cardine fondamentale per stare bene, quindi dobbiamo cercare gli alimenti migliori per noi, facendoci aiutare dalla natura stessa.
Quanto risentono gli sport di squadra di questa situazione?
Tantissimo purtroppo. Essendo quasi tutti sport di contatto sono stati sospesi e mi dispiace molto per tutti quei ragazzi che erano collegati tra loro per il calcio, la pallavolo, il basket e tutto il resto. Questi sono i pochi, se non gli unici metodi che abbiamo per crescere come individui sia a livello fisico che caratteriale. Quindi ne risentono il fisico e il morale, perché gli sport di squadra sono momenti di socializzazione e occasioni per poter uscire di casa, evitando così di passare la giornata davanti a uno schermo. Come le altre attività sportive, possono essere sostituiti con allenamento individuale a casa ma ovviamente manca l’aspetto fondamentale della socializzazione.
Qual è il significato di sport per lei?
Per me lo sport ha un significato molto alto di valore, quindi unisce il fatto di avere un corpo in forma e sano all’insegnamento del rispetto delle regole. Quando si pratica uno sport bisogna rispettare delle regole e questo prepara alla vita, che si basa sulle regole; in questo senso lo sport forgia il carattere: se per esempio in una squadra c’è una difficoltà, il tentativo di risolverla aiuta nel futuro. Un altro aspetto molto importante, come dicevo prima, è la socializzazione, la sensazione di appartenenza a un gruppo in cui vige un sano equilibrio tra regole e scherzo.