//IN PRIMO PIANO : MAURO SPITALERI

IN PRIMO PIANO : MAURO SPITALERI

di | 2020-09-28T21:40:00+02:00 28-9-2020 21:40|Alboscuole|0 Commenti
di Rossella Lombardo – Mauro Spitaleri è un attore di illustre famiglia trapanese, caratterizzata da sana onestà intellettuale, che i cinefili ricorderanno sicuramente nel film ” Il ritorno di Cagliostro ” nei panni del Barone Cammarata o dell’indovino nel film “Il primo Natale di Ficarra e Picone”, ma è anche presente in film meno noti, nonché a teatro. Come ogni attore che si rispetti, è egocentrico, non vuole essere travolto dagli avvenimenti e desidera fortemente partecipare alla realtà che lo circonda e, oltre a fare l’attore, da architetto qual è, si è cimentato nella creazione di opere d’arte scultoree. Nell’analizzare la propria coscienza, la propria famiglia, la società attorno, coglie le manie mediocri ed ossessive che rivelano il fondo dell’esistenza e il disordine ordinato della condizione umana. Così con una malta cementizia, plasmata certosinamente su uno scheletro in ferro e che rifinisce con cere e pigmenti colorati, dà forma al suo osservare il mondo, con caparbietà e con la sua tendenza all’umorismo, sempre con un sorriso tra l’ironico e l’indulgente. La sua visione delle cose parte da un’autobiografia che si allarga a raccontare, attraverso se stesso, gli altri e in tutte le sue opere c’è la tendenza a sanare ogni problema, ad aspirare a qualcosa di buono, all’unità, ad un abbraccio, al calore umano perché chi è più intelligente e sensibile come lui, tende a guarire, a differenza di chi è forte e sicuro di sé e risulta superficiale e banale. Le sue sculture si trovano in tutto il mondo, negli Stati Uniti: Detroit, Colorado, Denver, Los Angeles, a Puebla in New Messico, in Nuova Zelanda e in tutta Europa. 200 sue opere sono dislocate sul pianeta e una sua scultura in terracotta è esposta nella sede del Parlamento Europeo, a Bruxelles. L’auspicio è che la città di Trapani, fortemente provinciale, conosca, esalti ed ami i suoi figli, piuttosto che ignorarli, svilirli ed enfatizzare i figli degli “altri”. E’ la terra che l’ha partorito, la terra da cui l’artista ha tratto e trae linfa vitale per i propri pensieri, le emozioni, l’arte. Auguri al nostro Mauro Spitaleri affinché ottenga sempre più prestigiosi successi!