//LA SCUOLA VACCINA IN FINALE PER LA GARA INDIVIDUALE DEL KANGOUROU DELLA MATEMATICA

LA SCUOLA VACCINA IN FINALE PER LA GARA INDIVIDUALE DEL KANGOUROU DELLA MATEMATICA

di | 2020-06-17T19:12:14+02:00 17-6-2020 19:12|Alboscuole|0 Commenti
Di Redazione   Grande risultato per uno degli alunni della classe III G Ruggero D’Agnello della scuola media Vaccina di Andria e per la sua insegnante Maria Livrieri, che si è posizionato al ventesimo posto nella classifica nazionale della gara – concorso del kangourou della matematica, accedendo così alla finale che si terrà a Cervia nel mese di Settembre. Da sempre insegnare e apprendere la matematica è una delle sfide più grandi della scuola; sfida che gli insegnanti del settore affrontano con un approccio ludico e facendo leva su una sana competizione tra studenti. Il Kangourou della matematica è un gioco concorso promosso dall’associazione Kangourou Italia, in collaborazione con il Dipartimenti di Matematica dell’Università degli Studi di Milano,   a cui ogni anno partecipano più di mille istituti scolastici Italiani. Per i Docenti e gli alunni della scuola media Vaccina il kangourou è da tempo un appuntamento imprescindibile per mettersi alla prova sia in modalità collettiva – modalità che affrontano gli alunni delle classi seconde – sia in modalità individuale per gli studenti delle classi terze. I risultati raggiunti nel tempo da parte di questa comunità scolastica non possono che ritenersi lusinghieri, così come anche gli obiettivi formativi, che possono riassumersi con il miglioramento delle capacità logiche e di problem solving, stimolare un approccio scientifico con la realtà, ma anche sostenere l’autostima e promuovere una sana competizione tra scuole. La gara – concorso coinvolge 6 diverse categorie di alunni, ed è per la categoria “Student” che l’alunno Ruggero Dagnello, preparato insieme ai suoi compagni dalla professoressa Maria Livrieri, ha registrato un proprio importante personale traguardo. “ Ero molto ansioso ma determinato a migliorare il risultato dell’anno scorso, nonostante sapessi che ero in competizione anche con studenti più grandi di me”, ci racconta lo stesso Ruggero, “ ho trovato le prime due parti più semplici rispetto alla terza. Si è trattato di rispondere a delle domande con risposta multipla, dove era importante rispondere nel minore tempo possibile ed è quello che ho cercato di fare. È importante essere determinati; per quanto la logica possa essere un dono innato, la pratica, la determinazione e la gestione dell’ansia sono elementi fondamentali per affrontare al meglio prove di questo genere.” Rivolgiamo quindi a Ruggero il nostro più grande “In bocca al lupo” per vivere al meglio la prova che affronterà a Cervia, augurandoci che tutti gli studenti comprendano, attraverso m la gara del Kangourou, l’importanza della matematica per risolvere problemi della vita quotidiana, e per riconoscere la stessa disciplina come fondamentale per il suo utilizzo come “Lingua” comune delle scienze.