a cura di Amelia Azzola – classe II/A – scuola Secondaria di I grado –
Lunedì,18/05/2020
Caro diario,
torno a scriverti per dirti che da oggi c’è un’importante novità: finalmente si può tornare ad uscire, sempre con l’uso della mascherina e nel rispetto delle norme di sicurezza.
Sembra proprio che un po’ alla volta il mondo ricominci a risvegliarsi, dopo un letargo, che paradossalmente sembra durato un’eternità.
Riapriranno molte attività come parrucchieri, estetiste, bar e ristoranti. Saranno concessi gli incontri con gli amici e ti assicuro che questo mi mancava, e molto anche; vedersi in videochiamata non è la stessa cosa.
La “fase 2” suscita in me tante emozioni: da una parte la paura di un nemico invisibile ancora presente, dall’altra l’euforia di tornare piano piano alla vita di prima.
Sicuramente non ritroverò il mondo come l’avevo lasciato prima della pandemia, il virus è ancora tra noi e bisogna imparare a conviverci cambiando la nostra quotidianità e il nostro comportamento.
Io voglio essere positiva e pensare che un po’ alla volta passerà questa situazione che ci inquieta e ci rende vulnerabili. Sicuramente le cose che farò, assaporando questa nuova sensazione di libertà sono: incontrare qualche amico (ad un metro di distanza!), concedermi lunghe passeggiate in bicicletta e mangiare per strada un buonissimo gelato. Cose semplici, come semplice sembra diventato il mondo dopo il “lockdown”: la parola d’ordine sembra non essere più correre ma assaporare le piccole cose sempre stando attenti!