a cura di Pietro Belli P. -c lasse IV/A – plesso Giovanni XXIII –  Ciao sono Pietro, in questo momento non posso uscire, ma ho trovato un modo per farlo anche se resto in casa. Mi affaccio dalla finestra e vedo … e sogno. Vedo Zak il cane dei miei vicini, vorrei toccarlo e giocare con lui. Vorrei sentire i fiori profumati di zio Mario. Vorrei accarezzare il nuovo cane di zio, Juco che è molto veloce, è un cane lupo ed è carinissimo e ama farsi accarezzare; quando lo accarezzo provo tanta gioia e mi dà forza. Vorrei correre con lui in un grande prato e vedere chi è più veloce! Vorrei mangiare il cibo molto buono del Mc Donald’s che vedo da lontano. Se apro la finestra sento l’odore dei nuggets e delle patatine. Sogno anche di ritornare nella gelateria vicino la scuola dove fanno dei gelati che me li divoro in due secondi perché sono buonissimi!! Sento già, da casa, l’odore di limone e cioccolato che prendevo sempre. Dalla finestra vedo la mia edicola preferita e sogno di trovarla piena di carte Pokemon e l’edicolante che me le regala! Quanto vorrei fosse vero! Quando mi affaccio vedo anche la bellissima e grandissima Basilica, dove non vedo l’ora di rientrare. Mi mancano le tortorelle che sono molto belle: sogno di essere altissimo per toccarle! Dalla mia finestra vedo la scuola e immagino di rivedere i miei compagni: loro mi mancano tanto e non vedo l’ora di riabbracciarli. Sogno infatti di sconfiggere questo brutto virus e stare di nuovo insieme a loro. E’ MOLTO DIFFICILE STARE IN CASA, A VOLTE MI ANNOIO, MA CERCO SEMPRE QUALCOSA PER PASSARE AL MEGLIO QUESTE GIORNATE DI QUARANTENA. SOGNARE DALLA MIA FINESTRA MI AIUTA!!!