La festa patronale di Caivano si svolge la seconda domenica di maggio in cui si festeggia anche la mamma e la Madonnina di Campiglione, che è la Chiesa principale del nostro paese. In occasione di questa festa le strade principali vengono decorate con tante luci e arrivano tantissime bancarelle che vendono di tutto. La Madonnina cammina per le nostre strade seguita da tantissime persone che recitano il rosario e dal prete che ci benedice e prega per noi. Oltre ai vari riti religiosi, si svolgono spettacoli musicali e spettacoli pirotecnici, ma per noi ragazzi il momento più bello è quando arrivano le giostre. Quest’anno però niente divertimento con gli amici, questo virus si è portato via anche questo momento felice, e sono qui a scrivere il testo. Le giostre si sistemano il giovedì nel mercato comunale proprio sotto casa mia, li vedevo montare e sistemare per tutti noi, ora invece c’è solo un gran silenzio e preferisco non affacciarmi. Le attrazioni che preferisco ne sono tante ma quest’anno mi ero promesso di trovare il coraggio di salire sulla forbice, una giostra altissima e che gira sottosopra velocemente. Mi manca l’odore dei panini caldi e le noccioline caramellate. Finisco l’ articolo scrivendo che la festa durava sei giorni con la speranza che l’anno prossimo andrà meglio.