a cura di Giacomo Petruccioli – classe V/B – plesso Giovanni XXIII –
Cara Mamma,
ci voleva proprio la maestra Claudia per farmi scrivere una lettera a te e mi sento un po’ in
colpa di non averlo fatto prima nonostante tu mi dici spesso “da quanto tempo Giachi non mi
scrivi una lettera, un pensiero carino, un bigliettino…”.
Mamma io ti voglio un mondo di bene e spero che questo bene non finisca mai.
Tu sei una mamma forte, simpatica, gentile ed anche bella…… La mamma perfetta!!!!!!!
Perché sei così? Ora te lo dico:
Nonostante al lavoro i tuoi colleghi ti stressano sempre con mille richieste, per non parlare
della dirigente, quando torni a casa e sei molto stanca riesci comunque a regalarmi un sorriso,
una battuta carina dimenticandoti di tutto e tutti.
Quando dobbiamo andare a Città di Castello da nonno Nello, in una situazione molto pesante,
tu riesci a trasformare le malattie di nonno in cose simpatiche che fanno ridere tutti anche a
lui che è di solito un orso!
Quando andiamo a fare le passeggiate lunghissime non mi stanco mai e sai perché? Con te
diventa tutto un divertimento…. un sogno che è realtà.
Ti voglio tantissimo bene e tu lo sai… qualche volta litighiamo ma è normale perché come dici
tu anche le persone che si vogliono bene a volte litigano come succede anche con gli amici
perché secondo te gli amici che non litigano mai non sono amici sinceri perché non si può avere
sempre le stesse idee.
Tu per me sei vita… come una sorgente lo è per il fiume ed il terreno lo è per i fiori.
Io con te faccio di tutto e di più, passo 24 ore su 24 e non vorrei mai cambiare niente di te
perché sei unica come sei.
Quando mi vieni a prendere a scuola o a calcio penso che sei stupenda… sempre con il tuo
sorriso e mi rendo conto di essere molto fortunato perché non tutte le mamme stanno con i
loro figli così tanto tempo come noi perché io so che tu mi hai messo davanti a tutte le altre
cose che devi fare.
Quando stiamo in macchina e mettiamo la musica mi piace da morire cantare insieme a te e
creare nuove canzoni con i brani famosi ma cambiando le parole con significati completamente
diversi da quelli originali.
Mi piace quando cuciniamo dei bei pranzetti o dei golosi dolcetti e ti chiedo scusa se faccio un
bel disastro con le pentole sgocciolando da tutte le parti il cioccolato.
Potrei dire tante altre cose su di te ma sarebbe sempre ripetere che ti voglio tantissimo
bene quindi cara mamma spero che tu abbia apprezzato queste belle parole che il mio cuore mi
ha dettato e ti auguro di passare una bella festa della mamma.
Con tanto amore ….
Giacomo