//Caro diario…

Caro diario…

di | 2020-05-02T00:25:23+02:00 2-5-2020 0:25|Alboscuole|0 Commenti
a cura di Filippo Dionigi – classe III B – scuola secondaria di I grado –  Caro diario, in questo brutto periodo tutto il mondo sta vivendo dei pessimi momenti. Per quanto l’Italia sia uno degli stati più colpiti dal covid-19, l’Umbria è comunque una delle regioni meno a rischio, perché sono stati registrati pochi contagi. Non potendo uscire di casa è molto difficile far passare il tempo, anche se io nell’arco della giornata trovo sempre qualcosa da fare. La mattina la passo a seguire le lezioni e a fare i compiti, mentre nel pomeriggio faccio un po’ di compiti e poi vado in giardino a giocare e a svagarmi.                                                                                                            In questi giorni c’è una persona che mi sostiene nei momenti no, che fa di tutto per farmi stare bene anche adesso: la mamma. Se non ci fosse lei non saprei come fare. In  questi giorni è molto difficile non pensare alla situazione attuale, quando però ci penso vado da mamma e parlo, mi sfogo. Lei è sempre pronta ad ascoltarmi, se voglio parlare è lì che cerca di capire ciò che provo, se voglio piangere è lì che mi consola, se sono arrabbiato è lì che mi calma. Insomma, la mamma è il mio antistress. So che questo per me è una sorta di calmante ma sono anche consapevole del fatto che facendo così potrei appesantire mamma di pensieri, quindi quando non è necessario cerco di calmarmi da solo, senza andare a disturbare mamma. Tra le altre cose, ora che è necessario utilizzare la tecnologia per poter stare in comunicazione con gli altri, io e mamma facciamo una cosa che ci accomuna: stare entrambi tutto il giorno davanti al computer o al cellulare. Questo è molto utile sia per me che per mamma perché quando a fine giornata non ne possiamo più, sapendo che la causa della stanchezza è la stessa, ci capiamo l’un l’altro. In fin dei conti, la mamma è la mamma, se non ci fosse lei nei momenti brutti sarei perso.