Di Lara Gulino-2^B-
“La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.”
ORIGINE
L’origine della bandiera italiana risale all’epoca napoleonica. Nell’Italia del 1796, attraversata dalle vittoriose armate napoleoniche, le numerose repubbliche di ispirazione giacobina che avevano sostituito gli antichi Stati assoluti adottarono quasi tutte, con varianti di colore, bandiere caratterizzate da tre fasce di uguali dimensioni. Come la maggior parte delle bandiere del tempo, anche quella dei reparti militari “italiani”, costituiti all’epoca per affiancare l’esercito di Bonaparte, riproponeva le tre fasce verticali di uguali dimensioni, su imitazione della bandiera francese.
Dopo la nascita della Repubblica, un decreto legislativo presidenziale del 19 giugno 1946 stabilì la foggia provvisoria della nuova bandiera, confermata dall’Assemblea Costituente nella seduta del 24 marzo 1947 e inserita all’articolo 12 della nostra Carta Costituzionale.
TUTELA DELLA BANDIERA ITALIANA
La bandiera in quanto simbolo della Repubblica italiana è tutelata dalla legge. In particolare è previsto il reato di vilipendio alla bandiera, per cui sono sanzionati atti finalizzati a distruggerla o danneggiarla: è vietato, ad esempio, bruciare la bandiera durante una manifestazione. Alla base di questo divieto vi è il dovere di rispettare i simboli dello Stato. In altri Paesi invece prevale il diritto a esprimere la propria opinione: è considerato legittimo danneggiare o distruggere la bandiera per manifestare il proprio dissenso verso la politica del Governo. Ci si può quindi chiedere se, in questo modo, in Italia non venga limitata la libertà di espressione; va tuttavia notato che è legittimo criticare le scelte del Governo apertamente: solo questo specifico modo viene considerato illegale.
I COLORI
Dopo la seconda guerra mondiale si diffonde in Italia il significato da attribuire ai colori della bandiera: Verde dal colore delle divise dei militari, Bianco dal colore della neve sui monti italiani e Rosso dal colore del sangue versato dai caduti per la nostra Patria. Questi significati, nel clima difficile di quegli anni, puntavano a valorizzare l’unità del Paese. La bandiera italiana e l’inno di Mameli sono il simbolo dell’unità e rappresentano l’orgoglio di essere italiani.
Dopo aver approfondito l’articolo 12 della nostra Costituzione mi sono chiesta cosa rappresenti per noi italiani la bandiera e se riusciamo a riconoscere in essa un simbolo di rispetto per la nostra Patria.
A parer mio la bandiera italiana è tutto ciò, ma non la valorizziamo abbastanza. L’Italia e’ un paese ricco di storia, di cultura, di bellezze naturali uniche, di buon cibo rinomato in tutto il mondo e di tradizioni che si tramandano di generazione in generazione. La nostra bandiera è un emblema, una rappresentazione di tutta la nostra storia di cui dobbiamo essere fieri anche ora che stiamo attraversando una situazione tanto difficile. In particolar modo noi italiani dobbiamo ritrovare la nostra unità e uscirne a testa alta. Amare i nostri colori significa accettare anche i momenti difficili, sentendoci tutti uniti come una sola, grande comunità.