di Arianna Parisi_ Classe III B
In questi giorni stiamo vivendo una situazione molto critica, surreale, non pensavamo potesse arrivare fino a noi da così tanto lontano (dalla Cina precisamente da Wuhan, epicentro della situazione). Non eravamo pronti ad affrontare tutto questo, dicono essere una semplice influenza con tosse e diverse linee di febbre ma non è così, la cosa si sta aggravando e anche l’Italia sta subendo un grande cambiamento: negozi, scuole ,cinema ,teatri e tanti altri posti si sono fermati, le famiglie sono costrette a restare chiuse in casa e uscire solo se strettamente necessario per andare al supermercato o in altri essenziali luoghi. Molte sono le vittime di questo virus, la maggior parte individui anziani o già afflitti da altre patologie. Si stanno prendendo molte precauzioni per evitare il contagio come:
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Uscire con la mascherina;
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Usare i disinfettante o basi a soluzioni alcoliche;
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Non stare troppo vicini gli uni agli altri;
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Evitare baci, abbracci e strette di mano.
L’Italia si sta dividendo in due: chi rispetta le regole e chi invece non segue le regole come la gente del Nord che fugge e si dirige a Sud, cosa che non si dovrebbe fare, perché si rischia di contagiare tutta la penisola e la gente che nonostante i preavvisi e i divieti prende i mezzi di trasporto e si sposta di continuo, anche a piedi. Ora tutta l’Italia è zona rossa, nonostante ciò non bisogna demoralizzarsi e restare uniti per sconfiggere il virus e ritornare alla normalità.