Ciao a tutti, ragazzi, oggi uso una frase di Ulisse dantesco (canto XXVI dell’ Inferno) per dire come il coronavirus ci sta costringendo a “vivere come bruti”: per cautela, non possiamo andare nei locali pubblici, magari anche in una pizzeria tra amici, visto che in questo maledetto periodo dobbiamo evitare il contagio il più possibile, e ci possiamo sentire solo dietro ad un grande schermo o attraverso il cellulare. Purtroppo, poiché è preferibile evitare ogni contatto fisico, chi più’ ne soffre sono i nonni che essendo quelli che corrono più rischi evitano anche i “baci” dai propri nipoti.
Dobbiamo anche rinunciare ai nostri svaghi, alle nostre attività sportive, non potendo uscire troppo di casa e inoltre le domeniche risulteranno noiose a causa dello STOP non solo delle partire di serie A ma anche dei tanti eventi sportivi.
Non siamo fatti per vivere in questo modo, abbiamo tutti bisogno di contatti umani e di stare insieme e spero vivamente che tutto questo diventi al più presto un brutto ricordo.