//Coronavirus: origini, informazioni, prevenzione

Coronavirus: origini, informazioni, prevenzione

di | 2020-03-04T15:20:33+01:00 4-3-2020 12:17|Alboscuole|0 Commenti
Il Coronavirus è stato scoperto fra il 20 e il 25 novembre e da allora è diventato uno dei tanti virus che attacca principalmente cellule del sistema respiratorio dell uomo. Sapete perché si chiama proprio Coronavirus? Perché è uno dei virus RNA a filamento positivo, con aspetto simile a una corona al microscopio elettronico. Si tratta quindi  non di un solo virus, ma di una famiglia chiamata: ORTHOCORONAVIRINAL, della famiglia coronavirinee e classificate in quattro generi di coronavirus. Il genere del betocoronavirus ulteriormente separato in cinque sottogeneri tra i quali il sarbecovirus. I Coronavirus sono stati identificati a metà degli anni 60 e sono noti per infettare l’uomo ed alcuni animali inclusi uccelli e mammiferi. Il contagio più ampio  ha avuto inizo a Wuhan, in Cina, all’inizio di gennaio il dottor Wi Wanling scoprì lui per primo questo virus contagioso, ma nessuno gli diede ascolto. Dalla Cina all’Italia in un attimo, più di 50 vittime nel nostro paese, più di 1694 i contagiati e solo 149 i guariti per ora. L’Italia è il quarto paese Europeo ad avere una trasmissione del coronavirus, il virus si è diffuso soprattutto in Lombardia e nel Veneto, dove sono state individuate delle zone ad alto rischio di contagio, alcuni paesi sono stati messi in isolamento, alcune scuole sono state chiuse a scopo precauzionale, chiusi gli stadi e le partite di calcio giocate a porte chiuse, numerosi gli studi televisivi vuoti, spariti gli igienizzanti mani e le mascherine in molte farmacie. Il numero dei contagi in Italia continua a salire e non sembra fermarsi a breve ,per un totale di 1694 casi circa. Le regioni più colpite del paese sono: Lombardia:984 casi. Veneto:285 casi. Emilia Romagna : 576 Piemonte a 49, ma anche tante altre regioni Italiane sono state colpite con meno casi. Recenti le notizie di casi di tamponi positivi anche nelle nostre zone, nel Sud Italia. Ci sono inoltre notizie vere e false che si rincorrono sul web, queste informazioni ci mettono comunque in uno stato d’ansia. Molte persone ci credono profondamente, mentre altre preferiscono non pensarci più di tanto. Penso che sia una situazione abbastanza seria, anche perché quando c’è in gioco la morte, non si riesce più a ragionare lucidamente e si tende a credere a qualunque cosa. Come fare allora per essere correttamente informati?Bisogna fare riferimento alle informazioni  che provengono dai siti istituzionali, in questo caso per qualsiasi dubbio possiamo consultare il sito del ministero della salute www.salute.gov.it Insomma nel nostro paese c’è tanta paura, ma la paura si sconfigge con la corretta informazione  ed il rispetto delle indicazioni che ci vengono date, dobbiamo farci forza a vicenda,  stare attenti, lavarci spesso le mani, non uscire se abbiamo la febbre o il raffreddore, comunicare a chi è di competenza se siamo stati nelle zone messe in quarantena  ed avere fiducia nelle cure dei medici. Non bisogna mollare, perché siamo sicuri che se ci dimostreremo uniti e responsabili sconfiggeremo il CORONAVIRUS! Tommaso Avvisati, Alessia Conò, Saverio Pagano IID http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus