//C’era una volta nel paese di moneta-kids

C’era una volta nel paese di moneta-kids

di | 2020-02-29T11:48:21+01:00 29-2-2020 11:46|Alboscuole|0 Commenti
di PISTILLO ALESSANDRO ( Redazione) Il progetto PON “C’era una volta nel paese di moneta-kids”, realizzato nel nostro Istituto “Mariano-Fermi”,  nel periodo compreso tra novembre e gennaio, ha visto protagonisti gli alunni di classe quinta, guidati dall’ esperta, dott.ssa Clara Rosaria Cardinale Ciccotti e dalla tutor Michela Pastore. Il progetto nasce con l’obiettivo di portare l’economia all’interno della scuola partendo dalle esperienze dirette dei bambini  ed affrontando così temi a loro vicini e potenziare cognitivamente le competenze di base sul piano economico per favorire scelte consapevoli.  Parlare di economia a scuola significa quindi svolgere attività che permettono di comprendere le dinamiche economiche del mondo e del legame esistente tra le proprie scelte e quelle altrui. L’economia è oggi ancora principalmente vista e vissuta in modo individualistico, le persone tendono ad agire per ottenere in primo luogo un guadagno personale, senza pensare alle conseguenze delle proprie scelte per gli altri. Si è partiti, infatti, dalla conoscenza della storia della moneta, le prime forme di baratto, per arrivare a quella attualmente in uso nel nostro Paese (contante e carta di credito). Non sono mancate le trattazioni relative agli investimenti/risparmi, la comprensione del significato del risparmio, di che cosa significa risparmiare e consumare, di quali sono i pro e i contro di una scelta piuttosto che dell’altra  e il ruolo della banca nel sistema finanziario. A tal proposito, è stata organizzata un’uscita sul territorio per conoscere dal vivo una delle istituzioni economiche più importanti, la Banca D’Italia, che ha destato viva partecipazione dei bambini curiosi nell’apprendere le informazioni ricevute da parte di due funzionari. «Il progetto si è concluso in modo assolutamente positivo» ci racconta la dott.ssa Ciccotti «gli alunni hanno mostrato interesse, motivazione e costanza nella frequenza». «Abbiamo capito che cos’è un mutuo» ci dice un nostro amico.  «Abbiamo imparato a compilare un assegno bancario» ci  confida qualcun altro. È stata un’esperienza altamente formativa per tutti noi.