//Il racconto di nonno Eugenio sul periodo della guerra

Il racconto di nonno Eugenio sul periodo della guerra

di | 2020-02-24T19:41:46+01:00 24-2-2020 19:41|Alboscuole|0 Commenti
di Edoardo Brocanelli (IC) Nonno Eugenio Ricciotti mi racconta sempre che la Seconda guerra mondiale se la ricorda molto bene, perché nella zona dove viveva lui c’era una centrale elettrica che i tedeschi fecero saltare in aria, così con la sua famiglia si rifugiò per un po’ vicino al fiume, mentre ricostruivano la parte distrutta. Poco tempo dopo i tedeschi uccisero due persone sul monte Murano di Serra San Quirico (AN), fucilandole. Nel periodo 1942-43 vennero nel suo paese dei fascisti da Jesi per aiutare i tedeschi a combattere i partigiani che si ritirarono verso Serra Alta, zona più sicura dove né i fascisti né i tedeschi riuscirono ad arrivare. Ancora oggi nonno conserva la tessera dell’ANPI (Associazione nazionale dei partigiani italiani), fin da quando aveva quattordici anni. Racconta anche che quando frequentava le medie a Fabriano a scuola non era come oggi, perché bisognava indossare le divise fasciste dei giovani italiani per entrambi i sessi, maschile e femminile.