//“Posa della pietra d’inciampo” al NIFO

“Posa della pietra d’inciampo” al NIFO

di | 2020-01-26T23:25:46+01:00 26-1-2020 23:25|Alboscuole|0 Commenti
LA REDAZIONE – Il 27 gennaio ricorre “Il Giorno della Memoria”, giornata internazionale per commemorare le vittime della Shoah; a tale ricorrenza tutto il mondo scolastico ha da sempre dedicato grande attenzione, al fine di stimolare nelle giovani generazioni una riflessione sul tema e preservarne la memoria. Considerando il valore formativo ed educativo della Giornata, il Miur-Direzione Generale dello studente, tramite la Fondazione MITE e l’agenzia di stampa Dire-Diregiovani, ha deciso di promuovere su tutto il territorio nazionale un’iniziativa ispirata all’opera di collocazione delle “pietre d’inciampo” dell’artista tedesco Gunter Demnig, intrapresa nel 1992 a Colonia in memoria di cittadini deportati nei campi di sterminio e presto diffusasi in diversi Paesi europei. Questa consiste nella collocazione di piccole targhe d’ottone, grandi quanto un sampietrino, davanti la porta della casa nella quale abitò un deportato, e recanti di quello il nome, l’anno di nascita, la data e il luogo della deportazione, la data di morte se conosciuta; l’inciampo, rappresenta metaforicamente un invito alla riflessione. Sono circa 71.000 le pietre posizionate sinora e sulla falsariga di queste il MIUR ha realizzato delle targhe commemorative, in materiale calpestabile, e individuato diverse scuole italiane, che le posizioneranno all’interno del proprio edificio: tra queste il Liceo Classico “Agostino Nifo” di Sessa Aurunca (CE). Lunedì p.v., alle ore 11.00, sarà così posta anche presso lo storico Liceo aurunco una “pietra d’inciampo”… per non dimenticare.