di Jacopo Zanon Classe 1^ A . –  Scrivo quest’articolo perché Thor, figlio di Odino, fa parte degli Avengers, il gruppo di supereroi da me preferiti. Nei film della Marvel Thor è un personaggio di statura alta, molto muscoloso, ha lunghi capelli biondi e una barba dello stesso colore. Ha un vestito di pelle nera come quello degli antichi guerrieri vichinghi ed ha un lungo mantello color rosso fuoco.  Il suo potere specifico è quello di controllare i fulmini  e per questo è uno dei supereroi più potenti  dei film della Marvel. Thor ha un fratello adottivo di nome Loki, anch’esso è un dio e precisamente dell’inganno. Tra i due non c’è un buon rapporto infatti Loki è geloso del fratello perché lui crede di essere il legittimo successore al trono del padre Odino. Thor ha anche una sorella di nome Hela che è la dea della morte ed essendo l’erede al trono di Asgard viene imprigionata perché è molto crudele. Sono stati prodotti tre film dalla Marvel. Nel primo Thor viene mandato in esilio da suo padre a Midgard cioè sulla nostra Terra. senza poteri e senza memoria per la sua arroganza. Sulla Terra impara con umiltà a mettersi al servizio degli altri e a difendere i più deboli. Diventa così degno di meritare i suoi poteri. Con gli Avengers combatte contro Loki per salvare la Terra e anche l‘Universo dai cattivi. Poi torna su Asgard per salvare il suo popolo dalla sorella Hela. Visto che Thor è uno dei miei personaggi preferiti, ho deciso di approfondire confrontandolo con la figura mitologica. Ho notato che ci sono svariate differenze, alcune fisiche altre riguardanti la sua storia e quella della sua famiglia. Nel mito Thor ha capelli e barba rossi; il martello è sì un’arma prodigiosa, ma non gli permette di volare come mostrato nel film. Nella mitologia nordica Loki è lo zio di Thor, in quanto fratello di sangue di Odino, mentre il personaggio della Marvel è fratello adottivo di Thor. Allo stesso modo Hela nel mito è figlia di Loki e quindi cugina di Thor e non sua sorella, come nel film. Per me queste differenze ci sono per semplificare i fatti e per rendere la storia più accattivante e spettacolare.