di Michelangelo Suma Classe 1^ AE . – Un piccolo omaggio al grande Pietro, deceduto venerdì scorso.
Il 17/1/2020 all’età di 71 anni ci ha salutato per l’ultima volta Pietro Anastasi.
L’attaccante siciliano ma poi trasferito al nord che ha vestito le maglie di: Varese, Juventus, Inter, Ascoli e Lugano. Ha realizzato più di 150 gol in carriera, di cui 8 con la Nazionale Italiana. Dopo gli inizi nella formazione dell’oratorio San Filippo Neri di Catania approdò ancora in giovane età alla Massiminiana che militava in Serie D, dove si mise in luce nel suo secondo campionato, quello del 1965-1966, segnando 18 reti in 31 partite che aiutarono i giallorossi, a vincere il proprio girone e ottenere così una storica promozione in Serie C.
Pietro Anastasi lasciò così la Sicilia nel 1966 per approdare dall’altra parte del Paese, in Lombardia, giocando nel Varese, dove segnò 17 reti, di cui 11 nel campionato di Serie A 1967/68, che gli valsero la chiamata della Juventus e della Nazionale Italiana.
Nel 1968, inoltre, realizzò il gol decisivo per la vittoria della ‘nostra Nazionale‘ ai Campionati Europei, unici vinti, contro la Jugoslavia.
Con la maglia della Juventus in 7 anni firmò 78 reti. Dal 75 in poi calerà il rendimento firmando nello stesso arco di tempo con le maglie di Inter, Lugano e Ascoli ottenendo solo 26 reti.
Anastasi, afflitto da tempo dalla SLA, si è spento nella sua casa a Varese.
Il figlio racconta:‘’Ha deciso di essere sedato’’.