Sofia Dilorenzo – Devo dire che non è stato facile, per niente.
Devo dire che ci sono stati molti ostacoli, eccome se ci sono stati!
Devo dire, però che ce l’abbiamo fatta! Ci siamo presi tutti per mano e siamo riusciti a diffondere con questo musical il suo messaggio, che ad alcuni potrà sembrare scontato, ma ci tengo che si capisca. “Aggiungi un posto a tavola”, perché proprio questo nome? Dovremmo un po’ tutti imparare ad accogliere il prossimo a braccia aperte, che sia alto o basso, giovane o vecchio non importa, che sia straniero o italiano che importa?
Da domani cerchiamo di essere tutti più aperti al mondo esterno, un po’ come si è comportato don Silvestro di fronte ad Alan, il viandante che bussava alla porta, accogliendolo con calore ed affetto e facendolo sentire a casa.
E’ proprio questo il messaggio che dovremmo “acchiappare” e farlo nostro!
Se devo essere sincera, non ho la minima idea di come sia andata la messa in scena del musical perchè purtroppo ero a letto con l’influenza!!! Di sicuro la 2^A sarà stata bravissima perchè unita, nonostante i miei compagni non siano dei veri e propri attori o nonostante la prof non abbia competenze nel campo della musica o della danza dato che è stata colei che ci ha guidato nei canti e nei balletti.
Io so solo che ce l’abbiamo messa tutta ed è questo l’importante… Alla fine, l’unione fa la forza!!